L’iniziativa sarà ospitata, a partire dal 19 febbraio, nell’oratorio “Don Bosco” di Manduria
Nuova iniziativa dell’associazione “Città per Tutti”, promossa in collaborazione con l’oratorio della parrocchia intitolata a San Giovanni Bosco. Tre “cinedibattiti” su tre argomenti sempre attuali: disabilità e sessualità, bullismo e razzismo.
Ogni incontro avrà degli ospiti, che porteranno la propria esperienza o professionalità. Nel caso del cinedibattito sul razzismo, per esempio, verrà un rappresentante della comunità ebraica di Napoli, Daniele Coppin, mentre per il primo incontro (quello su disabilità e sessualità) saranno presenti rappresentanti dell’ASL di Lecce e dell’Università del Salento.
«Il tutto parte dalla volontà dell’associazione “Città per Tutti” di discutere dei temi sociali attuali, troppo presenti nelle realtà dei nostri giovani, che si trovano ad essere vittime delle loro azioni e omissioni in vari contesti» si legge in una nota dell’associazione. «E’ giusto per noi discuterne e dove è meglio farlo se non in un Oratorio, base fondatrice dei valori di comunità cristiana e quindi della crescita dei giovani.
L’ingresso è gratuito ed è accessibile a tutti. I film saranno sottotitolati: pertanto anche i non udenti potranno partecipare. Cosa importante, da non sottovalutare».
Il primo incontro avrà luogo il 19 febbraio, alle 16. Questo il tema scelto: «Affettività, sessualità e disabilità: il corpo è solo un mezzo per viverla?».
Sarà proiettato il film “Un sapore di ruggine e ossa”. Interverranno: Paola Martino, responsabile Ufficio Integrazione Disabili e DSA dell’Università del Salento; Serena Grasso, peer educator del progetto “Abbattitabù”; Massimo Vergari e Patrizia Primiceri, operatori del servizio Consulenza Sessuologica alle persone con disabilità dell’Università di Lecce; Giulia Piraino, psicologa e collaboratrice del progetto “Abbattuitabù”; Salvatore Sgura, presidente dell’associazione “Città per Tutti”; don Dario De Stefano, parroco della parrocchia-oratorio “San Giovanni Bosco”.