Il dibattito regolamentato pro educazione alla cittadinanza
Giornate intense il 15 e il 17 febbraio scorsi per gli studenti del liceo De Sanctis Galilei di Manduria, che per il primo anno hanno partecipato alle gara regionali delle “Olimpiadi di debate”, tenutesi presso l’istituto “Pietro Sette” di Santeramo in Colle.
La gara è stata organizzata in due fasi: nella prima giornata il confronto argomentativo ha schierato in campo 23 squadre provenienti da diverse città del territorio pugliese, che si sono sfidate a coppie in competizioni di abilità oratoria, cimentandosi in due debate impromptu - dibattito improvvisato in una sola ora di tempo - e un debate preparato sulla mozione “le democrazie liberali occidentali hanno il dovere di intervenire militarmente nei conflitti in cui si verificano violazioni dei diritti umani su larga scala”.
I risultati riportati nella prima giornata sono stati lusinghieri per il liceo di Manduria, che ha riportato ben due vittorie su tre, distinguendosi nello stile e conquistando, così, il passaggio alla fase successiva della competizione regionale, che ha premiato solo 12 scuole. Giunti alla fase terminale la squadra del De Sanctis Galilei, guidata dal coach, prof.ssa Luana D’Aloja, e formata da Yari Motolese e Asja Malandrini, studenti dell’indirizzo classico, Cosimo Granata, studente dell’indirizzo di scienze umane, e Lorenzo Prudenzano, studente dell’indirizzo linguistico, ha difeso fieramente il titolo conquistato, affrontando due gare, che hanno interessato sia un’argomentazione estemporanea, sia un’argomentazione preparata.
Si è trattato, pertanto di un’esperienza molto positiva per i ragazzi, che, alla prima esperienza da debater, pur non riuscendo a salire sul podio, si sono cimentati in un agone emozionante, frutto di una metodologia che permette di acquisire competenze trasversali, life skill, e curricolari, smontando alcuni paradigmi tradizionali e favorendo il cooperative learning e la peer education, non solo tra studenti, ma anche tra docenti e tra docenti e studenti.
La partecipazione dell’Istituto alle gare regionali di debate, secondo le dichiarazioni rilasciate dal dirigente scolastico Maria Maddalena Di Maglie, ha rappresentato per il liceo un’occasione irrinunciabile per valorizzare le eccellenze e il protagonismo degli studenti, fornendo loro, protagonisti dell’educazione alla cittadinanza, il sostegno e le risorse necessari perché possano avere un ruolo sempre meno passivo e sempre più propositivo nella società, imparando a difendere le proprie opinioni, nel rispetto di quelle altrui, favorendo lo sviluppo del pensiero critico, della comunicazione efficace e del lavoro collaborativo.
Yari Motolese