«Il momento particolare che vive il nostro territorio per l’atavica penuria di opportunità lavorative specie per i più giovani obbliga la pubblica amministrazione a mettere in capo tutte quelle risposte per cercare di porre soluzioni a tali problemi»
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Movimento 5 Stelle di Manduria.
«Nei prossimi mesi il nostro Comune sarà impegnato per ben due volte a prepararsi per le consultazioni elettorali del referendum del 29 marzo 2020 per la riduzione del numero degli eletti in Parlamento, e per le elezioni del Consiglio regionale della Puglia presumibilmente alla del mese di maggio.
Il momento particolare che vive il nostro territorio per l’atavica penuria di opportunità lavorative specie per i più giovani obbliga la pubblica amministrazione a mettere in capo tutte quelle risposte per cercare di porre soluzioni a tali problemi.
La normativa relativa alla formazione delle graduatorie dei cittadini che hanno dato la loro disponibilità ad essere inclusi nell’albo delle persone idonee all’ufficio di scrutatore, offre ampia discrezionalità ai Comuni circa la loro formazione.
Gli attivisti del gruppo politico Manduria 5 Stelle chiedono di tener presente, nella formazione dei seggi elettorali, le persone che presentano caratteristiche di disoccupato e inoccupato, con relativa certificazione da parte del Centro per l’Impiego.
Se il numero dei possibili scrutatori dichiaratasi disoccupati/inoccupati dovesse essere superiore a quello richiesto per la formazione di tutti i seggi elettorali, si dovrebbero preferire i disoccupati e successivamente gli inoccupati da maggior tempo. In caso contrario, tutti verrebbero nominati di diritto e la parte restante integrata dal sorteggio pubblico, modalità ormai da anni in vigore.
Sicuri che tale proposta di buon senso, possa rappresentare l’inizio di un percorso di attenzione particolare per tali soggetti, auspichiamo che la Commissione possa approfittare di tale opportunità».