Sono, queste, due delle richieste avanzate dalla delegazione di Manduria di Confcommercio alla Commissione straordinaria nel corso di un recente incontro
Confcommercio sollecita provvedimenti per riformulare la zona a traffico limitato nel centro cittadino. Non eliminarla del tutto, ma limitarla sino alle 19 della sera. Questo il comunicato diffuso da Confcommercio all’indomani dell’incontro con la Commissione straordinaria.
«Si è svolto in questi giorni presso la nuova sede del comune un incontro per parlare delle problematiche del commercio ed in particolare di viabilità. Presente la delegazione di Manduria di Confcommercio. La viabilità è da anni un problema che interessa gran parte della città di Manduria e della sua principale marina, San Pietro in Bevagna. Come del resto accade in tutte le città, più o meno grandi, anche a Manduria ci si interroga da anni sulla necessità di una maggiore presenza di spazi a traffico limitato, non solo per una scelta in favore di una mobilità eco-sostenibile, ma anche con il fine di ridurre i sempre più alti livelli di smog nell’atmosfera.
Ecco perché, benché consapevoli di una reale difficoltà delle attività di somministrazione che rimangono aperte la domenica e che insistono sulle aree della ZTL (che ricordiamo è attiva da corso XX Settembre sino alla Villa comunale nei giorni festivi dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 15 alle 22), Confcommercio ritiene non sia possibile la sua eliminazione, tout court. Il presidente della delegazione comunale, Dario Daggiano, ha infatti chiesto espressamente chiesto che venga rimodulata con il termine pomeridiano fissato alle ore 19.
“Con questa rimodulazione – sostiene Daggiano - crediamo di poter salvaguardare da un lato il passeggio domenicale delle famiglie e allo stesso tempo sostenere le attività commerciali del “food” che fino ad ora risultano assai danneggiate da una ZTL che termina a tarda sera”.
A questo si aggiunge, la situazione del centro storico per cui la delegazione territoriale di Confcommercio ha sostenuto, tramite richiesta formale e firmata dalla quasi totalità degli esercenti della zona, un maggiore controllo da parte delle Forze dell’ordine contro il parcheggio selvaggio imperante nelle zone di divieto di sosta e che continua anche nelle ore giornaliere in cui è attivo il varco.
Viene accolta positivamente la volontà di introdurre lungo la via che costeggia la pineta di San Pietro in Bevagna la ZTL giornaliera, come già richiesta del resto nella passata stagione dai commercianti che insistono su quell’area, a patto che si trovino gli spazi idonei per la sosta ed il parcheggio di clienti e turisti».