«Ho adottato una ordinanza di permanenza domiciliare fiduciaria a solo scopo precauzionale. La persona è in perfetta salute»
Il primo cittadino di Erchie, Giuseppe Margheriti, tranquilla la comunità: non ci sono casi di positività.
«Tutte le misure di prevenzione disposte possono sicuramente preservarci dal contagio e, in quest’ottica, è stata disposta la chiusura delle scuole.
Confido sul buonsenso degli adulti e sull’impegno di essere per i minori, un esempio educativo nel rispetto delle regole: lavare spesso e bene le mani, non portarle agli occhi e alla bocca, evitare i luoghi affollati e gli assemblamenti, mantenere la distanza di sicurezza di un metro.
Sono certo che le piazze, le strade, i bar non diventeranno il sostituto delle aule scolastiche vanificando ogni sforzo volto alla prevenzione , diventando così veicolo di trasmissione o di contagio.
I genitori assumano la responsabilità di vigilare sui figli, ad avere certezza che siano in casa, scongiurando così miei interventi.
Invitiamo i nostri figli a sfruttare la sospensione delle attività didattiche per apprezzare il valore del tempo libero, per godere degli spazi della casa, per praticare hobby, leggere un buon libro. La nostra biblioteca potrà offrirne in grande quantità richiedendolo a mezzo mail all'indirizzo biblioteca.erchie@gmail.com
Confermo che a Erchie nonono registrati casi di contagio o di sospetto contagio.
Ieri ho adottato una ordinanza di permanenza domiciliare fiduciaria a SOLO SCOPO PRECAUZIONALE. LA PERSONA E' IN PERFETTA SALUTE.
Ho assunto l'impegno di informarvi ed essere chiaro e trasparente sulla reale situzione a Erchie e avrò cura di informarvi sugli sviluppi positivi o negativi che siano.
E lo farò».
Giuseppe Margheriti