Anche a Hong Kong la carta igienica va a… ruba: una banda di tre persone incappucciate e armate di coltello, si è avvicinata a un trasportatore che stava scaricando davanti a un supermercato del quartiere, e minacciandolo, hanno portato via 600 rotoli, valore stimato di circa 200 euro
DARWIN -L'apocalisse della carta igienica. Così è stata ridefinita dai social a suon di hashtag #ToiletPaperApocalypse la bizzarra corsa all'accaparramento dei preziosi rotoli. Mentre a Hong Kong una banda di tre persone incappucciate e armate di coltello, si è avvicinata a un trasportatore che stava scaricando davanti a un supermercato del quartiere, e minacciandolo, hanno portato via 600 rotoli, valore stimato circa 200 euro, in Australia, ma non solo (anche in Italia e Giappone), gli scaffali sono vuoti e un giornale del Nord ha deciso di contribuire al panico con un'edizione molto particolare.
Il cibo c’è, l’acqua pure, manca la carta igienica. E Nt News, giornale satirico di Darwin, ha pensato di contribuire a modo suo a questa bizzarra carenza. Ha stampato un’edizione speciale con un inserto di otto pagine con le linee tratteggiate, che possono essere staccate e usate come carta igienica. «Sì, in effetti, lo abbiamo fatto», ha twittato Nt News postando un mini video che mostra lo sfoglio dell'inserto.
Il mistero è forse presto risolto. Qualche giorno fa una testata americana ha pubblicato un elenco di beni indispensabili per chiunque si dovesse trovare costretto a stare in quarantena. Elenco desunto dalle esperienze dei cinesi. Al primo posto, strano ma vero, compare proprio la carta igienica. Al secondo, il dentifricio. Sembra che le testimonianze di chi è stato in isolamento, abbiano riportato più di ogni altra cosa la mancanza dei rotoli.
L'editore di Nt News, Matt Williams, ha detto al Guardian Australia, che "l'edizione sta andando molto bene. E certamente non è un'edizione di merda". "Siamo un giornale conosciuto in tutto il mondo - ha detto - che capisce le esigenze dei suoi lettori". I produttori australiani di carta igienica hanno dovuto aumentare la produzione per far fronte all’enorme domanda e le fabbriche Kimberley-Clark lavorano 24 ore al giorno. Il direttore generale di Australian Bidet, Randall Cadby, ha detto che l’azienda è inondata di chiamate ed email.
“L'apocalisse della carta igienica”, virale sui social, si accompagna a un altro hashtag molto popolare: #ToiletPaperEmergency. I tweet ben documentano l'isteria della corsa all'accaparramento. Oggi un tir che trasportava i rotoli di carta igienica ha preso fuoco. Ma metà del carico è stato salvato.