Primo tempo scialbo. Meglio la ripresa, ma il Don Bosco inquadra la porta solo a 9 minuti dal termine
DON BOSCO MANDURIA-GALATINA 1-3
DON BOSCO MANDURIA: Polito, Mascia, Fistetto (s.t. 35’ Di Comite); Caforio, Buccoliero, Mero (s.t. 30’ Cazzolla); Alfarano (s.t. 10’ Denisi), Distratis (s.t. 26’ Marzo), Defazio, Gennari, De Nitto. All.: Sportelli. A disp.: Sagace, Di Coste, Saracino, Stranieri, Moccia.
GALATINA: Margiotta, Giannotta (s.t. 35’ Schirinzi), Leanza; Puglia, Montinaro, S. De Razza; Pascali (s.t. 14’ Vincenzi), Piccinno, Gabrieli, Bianco, Migali. All.: Politi. A disp.: Polo, A. De Razza.
ARBITRO: Casula di Taranto.
RETI: p.t. 20’ Piccinno; 44’ Migali; s.t. 34’ Migali; 36’ Defazio.
NOTE: angoli 4-3 per il Galatina; ammoniti Polito, Caforio, Buccolieri e Di Comite (DBM), Margiotta, Montinaro, Gabrieli e Vincenti (G).
MARUGGIO – Primo round della semifinale di Coppa Puglia al Galatina, che, grazie al maggior tasso tecnico e alla migliore organizzazione di gioco, passa sul sintetico di Maruggio e ipoteca il passaggio del turno.
La partita si sblocca al 20’ con Piccinno: inutili le proteste dei locali, che hanno reclamato un fallo di mani nell’azione della rete. Il Don Bosco stenta a riorganizzarsi e il Galatina raddoppia al 44’ con Migali.
L’incontro cambia volto nella ripresa. Molto meglio il Don Bosco Manduria, ma la pressione costante risulta asfittica: fatale, in almeno 3 azioni, la mancanza di freddezza nell’area piccola. Il Galatina si difende, gestendo il doppio vantaggio. Al 34’, in una delle tante ripartenze, il Galatina fa tris ancora con Migali. Due minuti dopo Defazio sigla la rete dell’1-3 e poi il Don Bosco va vicinissimo alla segnatura anche al 42’ con Mascia (fra i migliori dei suoi) e al 47’ con Denisi.