«L’ordinanza della Regione Puglia è valida e va rispettata». Lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano
Oltre 2mila persone di rientro dal Nord (2545 - dato aggiornato al 9 marzo) hanno compilato il modulo di autosegnalazione online per tornare in Puglia. (Dato aggiornato fino alle ore 21). «L’ordinanza della Regione Puglia è valida e va rispettata» ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. In totale, dal 29 febbraio ad oggi, sono 9362 i moduli on line di autosegnalazione per dichiarare di essere rientrati in Puglia. Il dato è in continuo aggiornamento.
Il capo dell’avvocatura regionale Rossana Lanza spiega: “Le disposizioni interpretative rese dal Capo di protezione civile sulla portata dell’art.1 lettera A del DPCM 8 marzo 2020 confermano e non sono in contrasto con quanto stabilito dal presidente della Regione Puglia che ha disposto l’obbligo di isolamento fiduciario per 14 giorni per chi rientra in Puglia al fine di soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza. L’ordinanza della Regione Puglia non impedisce l’ingresso nel territorio pugliese, bensì impone solo un obbligo di cautela al sol fine di prevenire la diffusione del virus, trattandosi di individui che provengono da zone per le quali la stessa Presidenza del Consiglio dei Ministri con il medesimo DPCM ha disposto di evitare ogni spostamento in entrata e in uscita, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute. Quanto agli ulteriori chiarimenti interpretativi relativi ai casi in cui non si applicano le disposizioni limitative del DPCM, anche il presidente della Regione Puglia ha emanato una ordinanza con la quale specifica i casi in cui le limitazioni della sua ordinanza non si applicano”.