Dichiarare il falso nell’autocertificazione farà scattare le sanzioni penali previste per le “dichiarazioni non veritiere”
In che misura potremo continuare a muoverci?
Salvo che per “motivi indifferibili” non ci si potrà più muovere dal proprio comune di residenza. Chi è a Torino resta dov’è. Chi è a Roma non può andare nemmeno a Civitavecchia. Come già era stato decretato per la Lombardia e le altre 14 provincie del Nord, ora nel resto dello Stivale gli spostamenti saranno consentiti solo per motivi di lavoro, di salute, ma comprovati da certificato medico o per “stato di necessità”. Come dover acquistare farmaci o alimenti introvabili nel proprio comune. In tutti questi casi servirà mostrare una autocertificazione scaricabile dal sito del Viminale. Dichiarare il falso farà scattare le sanzioni penali previste per la “dichiarazione non veritiere. Nessun blocco dei trasporti , aerei, su ferro o gomma.
Le scuole fino a quando rimarranno chiuse?
Come già deciso per le zone arancioni in tutta Italia riapriranno il 3 aprile. Sempre che non sia poi necessario andare oltre. Tanto che già si ipotizza una riapertura dopo Pasqua. Sospesi sono anche i corsi professionali, i master e le attività formative, salvo quelle rivolte alle professioni sanitarie.
Bar, ristoranti e supermercati rimarranno aperti?
Supermercati e centri commerciali resteranno chiusi nei week end per evitare assembramenti. Per bar e ristoranti, protagonisti della movida di quest’ultimo fine settimana scatta il divieto di assembramenti all’aperto in locali rivolti al pubblico. E comunque obbligo di far rispettare la distanza di sicurezza di un metro, pena la chiusura.
Ci si potrà distrarre al cinema, in discoteca o al pub?
No, la serrata scatta in tutta Italia anche per teatro, musei, scuole di ballo, sale giochi e bingo, fino ad oggi tutti aperti purché rispettassero la regola dei posti alternati, uno libero e uno no. Stop anche a congressi e meeting.
Si continuerà a giocare il campionato di calcio?
No. Il Campionato di Serie A come quelle delle serie inferiori verrà sospeso fin al 3 aprile. Si fermano anche tutti gli altri sport agonistci.
Sarà possibile continuare a fare sport?
Sicuramente non sugli sci, perché gli impianti resteranno chiusi dopo le scene di gente ammassata all’Abetone sotto lo slogan “niente scuola tutti a sciare”. Si potrà continuare a fare sport all’aperto o in ma non più in palestra e piscina, come era stato anticipato già dalla regione Lazio.
Cosa bisognerà fare in caso di febbre e malessere?
Sopra 37,5 è fortemente raccomandato restarsene a casa e chiamare il medico per farsi consigliare il da farsi. Il divieto di muoversi è invece assoluto per chi è in quarantena, anche se senza sintomi.
Sarà possibile andare a trovare i malati in ospedale?
No, a meno che i medici non acconsentano con un permesso. Niente visite nelle residenze socio sanitarie e al pronto soccorso bisognerà entrarci da soli.
Cosa si rischia ad infrangere le regole?
L’arresto fino a tre mesi e una multa fino a 206 euro.