Salgono a sette i decessi, la Procura di Lecce apre una inchiesta e manda i Nas
Sono 7 i decessi registrati finora tra gli ospiti della residenza assistita di Soleto, due dei quali nelle ultime 48 ore, con un numero di contagi - stando agli ultimi dati forniti dal sindaco Graziano Vantaggiato – passati in pochi giorni da 37 a 55, su un totale di 93 ospiti. Undici invece i casi positivi riscontrati fra gli operatori della struttura mentre si è in attesa di conoscere gli esiti degli ultimi tamponi eseguiti tra i restanti ospiti della residenza, 10 dei quali sono risultati negativi e sono stati quindi trasferiti al sicuro, in un altro centro, dove ci sono 60 anziani.
A finire sotto la lente dei magistrati, in particolare, sarebbero gli eventi avvenuti tra sabato 21 e giovedì 26 marzo. Proprio in quei giorni, infatti si sarebbe registrato il precipitare degli eventi, con la diffusione del contagio tra diversi ospiti ed alcuni operatori, prima che la Asl di Lecce intervenisse prendendo in carico la gestione della residenza, disponendo anche il trasferimento di alcuni dei pazienti in altri ospedali salentini, al fine di poter curare i casi più gravi e al tempo stesso tentare di interrompere l’espansione dell’infezione.
Al momento restano nella struttura di Soleto 50 ospiti, tutti positivi al Covid 19, ma in condizioni non gravi e comunque tali da poter essere gestite in loco sotto la supervisione della Asl.
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