Un nuovo elaborato sullo speciale artista di Maruggio a firma di una studentessa della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “Francesco Prudenzano”
Nelle sale dei ristoranti, nei buffet o negli aperitivi è molto frequente trovare sui tavoli pezzi di frutta intagliati e decorati. Vere e proprie opere d’arte.
Ci siamo mai chiesti come vengano realizzati, quanto lavoro e quanto tempo ci sia dietro? Ebbene, noi a scuola abbiamo avuto la fortuna di conoscere Giuseppe Guida, un esperto di questa antica arte thailandese. Questa tecnica nasce nel lontano trecento in Thailandia quando, durante una festa reale, furono presentate queste opere. Il sovrano ne rimase molto colpito e ordinò che tutte le donne dovessero apprendere quest’arte. L’attrezzo che rende possibile tutto ciò è il cosiddetto “stiletto thailandese”, uno speciale coltello a lama fine e flessibile.
Il nostro amico artista ci ha dato dimostrazione delle sue abilità rappresentando in poco tempo, su un melone, un perfetto trio di rose. Purtroppo questa è un’arte tanto grandiosa quanto poco diffusa. In Italia sono pochi gli artisti di questo genere. Giuseppe ci ha raccontato di aver scoperto questa tecnica su facebook e di essersi tanto appassionato da migliorare ogni giorno di più. Le sue opere (o, meglio, capolavori), sono frutto di tecnica, precisione, inventiva e creatività. Caratteristiche fondamentali di un vero artista, proprio come lui.
L’aspetto negativo è che, a differenze di quelle classiche, queste opere sono destinate ad avere vita breve perché realizzate con prodotti freschi e deperibili. Resta comunque il fatto che creano un’atmosfera suggestiva degna di ogni importante cerimonia!
Questo tipo di arte mi affascina molto, forse per la sua bellezza, la sua complessità o per la sua diversità. Ritengo infatti che questo sia uno stile unico, diverso dal classico canone. Queste creazioni suscitano meraviglia e stupore. Secondo me è fantastica l’idea di poter utilizzare materiali come la frutta per tirare fuori un’opera d’arte. Un’arte alternativa, particolare e d’impatto. La mia speranza è che possa diffondersi maggiormente e ricevere l’importanza che merita.
Ringrazio Giuseppe per avermi fatto conoscere tutto ciò e per avermi fatto riflettere sull’importanza del sacrificio e della determinazione e gli auguro di continuare per questa strada e di riuscire a raggiungere tutti i suoi obiettivi.
Miriam Perrucci
3D Scuola secondaria di primo grado
Istituto comprensivo “F. Prudenzano”