Ma la Asl di Brindisi ridimensiona il caso
Dopo il caso di martedì, relativo alle due operatrici positive della Sanitaservice a Brindisi, il Cobas denuncia la presenza di altri due operatori sanitari risultati positivi al Coronavirus. E’ quanto annuncia Roberto Aprile, segretario territoriale dei Cobas, e questa volta all’interno dell’ospedale “Camberlingo” di Francavilla Fontana. Si tratta di un ausiliario della Sanitaservice e un Oss della Asl.
«Scavando - continua Aprile - abbiamo appreso che il contagio sembra aver colpito anche un infermiere in Oncologia, due infermieri in Chirurgia e qualche lavoratore della mensa».
ASL BRINDISI – Sul comunicato del Cobas è intervenuta anche la Asl di Brindisi, secondo la quale è falso che nel reparto di Chirurgia dell’ospedale Camberlingo due infermieri siano risultati positivi al Covid 19.
La smentita arriva dal coordinatore dei Presidi Ospedalieri della Asl di Brindisi, Antonio Montanile.
«Per l’infermiere di Oncologia - spiega Montanile - il secondo tampone è risultato negativo e l’indagine sierologica sembra confermare questa ipotesi. In questa fase di criticità è necessaria una maggior cautela nel fornire notizie che possono generare un allarme ingiustificato.
Posso invece confermare che sono risultati positivi un ausiliario della Sanitaservice e un operatore sociosanitario della Asl e sono state attivate tutte le procedure previste dalla normativa regionale.
Per quanto riguarda, invece, i lavoratori della mensa, è stato registrato ai primi di marzo un caso di positività di una persona che ha contratto il virus al di fuori dell’ospedale. Dopo quell’episodio tutto il personale della mensa è stato sottoposto a tampone con esito negativo».