I medici contagiati sono 112
Sono 378 gli operatori sanitari che hanno contratto il Covid-19 in Puglia.
Il dato è aggiornato al 30 aprile, ma in due settimane la situazione è rimasta quasi identica: il contagio finora ha riguardato meno dell’1% del personale in servizio negli ospedali.
A sviluppare l’analisi epidemiologica è stata la task-force regionale nell’ambito del documento che descrive le nuove linee guida per i tamponi. I 378 operatori sanitari sono infatti poco meno del 10% (il 9,3%) dei contagiati totali registrati in
Puglia al 30 aprile, ma - questo è importante - il 52% (pari a 196 persone) ha contratto la malattia tra il 16 e il 31 marzo: significa che nell’intero mese successivo, grazie a un miglior utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, il tasso di contagi tra il personale si è sostanzialmente dimezzato. Tra l’1 e il 15 aprile i casi sono infatti stati 83, e altri 60 tra il 16 e il 30 aprile.
Sono 23 su 31 le strutture ospedaliere pubbliche che hanno registrato almeno un caso di contagio. La stragrande maggioranza di medici e infermieri contagiati (sono 278 su 378: il resto sono tecnici e amministrativi) lavorano in ospedale (210). Tra i medici, che rappresentano il 41% del totale, il 12% sono medici di base, il 3% guardie mediche, il 4% lavora negli ambulatori territoriali e il 2% è assegnato al 118: gli altri 91 sono dirigenti medici ospedalieri. Sono invece 110 gli infermieri contagiati, di cui 77 lavorano in ospedale, 8 al 118 e 12 negli ambulatori territoriali.