Con questo bando la Regione Puglia intende selezionare di interventi finalizzati a promuovere azioni di antimafia sociale attraverso la selezione di progetti che promuovano attività di animazione sociale e partecipazione collettiva di ricostruzione della identità dei luoghi e delle comunità
E’ denominato “Mura Legalitiche, dalle vestigia messapiche alle tracce dei nuovi beni comuni a Manduria” ed è il progetto che la Pro Loco di Manduria ha presentato nell’ambito del bando pubblico regionale “Bellezza e legalità”. A tale progetto il Comune di Manduria ha concesso la partnership gratuita.
«Si tratta di un progetto di innovazione socioculturale, denominato “Mura Legalitiche”, che sarà sottoposto al vaglio dell’avviso pubblico “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie”» è spiegato nella missiva della Pro Loco di Manduria, che reca la firma della vice presidente Chiara Micera. «Con questo bando la Regione Puglia intende selezionare di interventi finalizzati a promuovere azioni di antimafia sociale attraverso la selezione di progetti che promuovano attività di animazione sociale e partecipazione collettiva di ricostruzione della identità dei luoghi e delle comunità.
La nostra proposta riguarderà in particolare il primo ambito di intervento tra i tre ammessi dal bando: “Laboratori per rafforzare la cultura della legalità, della cittadinanza responsabile e della convivenza civile, finalizzati ad accrescere conoscenze e competenze per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio”.
Per rispondere adeguatamente a questa sfida, facendo innovazione in questo territorio, questa rete di progetto mirerà ad attuare alcuni interventi di sensibilizzazione, informazione e formazione, sperimentazione d’interventi di attivazione dal basso coinvolgendo anzitutto trenta giovani 14-18enni di Manduria in 10 laboratori innovativi. A questo scopo, sarà per noi essenziale il contributo di idee e pratico delle istituzioni e in particolare di questa Amministrazione comunale.
La partnership si concretizzerà con tempi e modi da concordare per ciascuna attività: nella co-organizzazione di eventi di rete in città e nell’eventuale messa a disposizione di luoghi, attrezzature, strumentazioni e personale».
Con questa iniziativa, la Regione Puglia intende «promuovere la legalità, intesa come educazione alla corresponsabilità sociale, per sviluppare la coscienza etica personale e comunitaria, favorendo la rete dell’associazionismo per una legalità del Noi e per difendere i valori della Costituzione. L’avviso delinea interventi in sinergia con le policy regionali programmate, ed evita di incidere su interventi già previsti da altri strumenti programmatori regionali».
L’avviso intende finanziare azioni di ricostruzione dell’identità locale, attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, connesse anche al recupero funzionale di immobili in disuso e di beni confiscati alle mafie, attraverso la realizzazione di laboratori innovativi.