La segnalazione di alcuni nostri lettori
San Pietro in Bevagna e gli altri 18 chilometri di costa di Manduria sono, in estate, sinonimi di mare e di relax. Ma, sovente, non per tutti. In alcuni tratti, infatti, le spiagge non sono realmente accessibili a tutti, in quanto presentano insormontabili barriere architettoniche sia per i diversamente abili, sia per gli anziani, sia per i genitori che volessero raggiungere la zona prossima al bagnasciuga con il passeggino del proprio piccolo.
Il Comune di Manduria, anni fa, ha realizzato, in diversi punti, delle passerelle in legno per facilitare il percorso dei diversamente abili. In ogni avvio di stagione estiva, però, ci si trova a fare i conti con … l’opera dei vandali. C’è chi distrugge le passerelle per il gusto di farlo, c’è poi chi non esita a recuperare legna dalle passerelle nelle serate in cui intende trascorrere la notte sugli arenili, accendendo un falò per l’inevitabile grigliata.
Accade così che, anche quest’anno, i bagnanti si trovano di fronte a disagi derivanti dalle passerelle rese inservibili o addirittura pericolose, così come ci hanno segnalato alcuni lettori. La foto si riferisce a via Fellone, ovvero ad un tratto di spiaggia del centro di San Pietro in Bevagna. Urge, dunque, intervenire al più presto.