Durante il lungo periodo di lockdown, Emilio Dimitri, da anni trapiantato a Londra, ha remixato un successo del famoso dj-produttore Goldie
Neppure il Covid 19 ha frenato l’ispirazione dell’artista manduriano Emilio Dimitri.
Durante il lungo periodo di lockdown, Emilio Dimitri, da anni trapiantato a Londra e conosciuto nel settore della musica con il nome artistico “HLZ”, ha remixato un successo del famoso dj-produttore Goldie. Il brano, prodotto da London Records, storica etichetta inglese (ha avuto tra i suoi artisti nomi come New Order, Rolling Stones e Zucchero), è “Crystal Clear”. Presente su You Tube (https://www.youtube.com/watch?v=N4auweOuruA), il brano remixato propone la qualità e la sonorità all’avanguardia tipiche dell’artista manduriano.
«Il Covid ha avuto un impatto non indifferente nei confronti dell’industria musicale» racconta, da Londra, Emilio Dimitri. «Non solo per musicisti e dj, ma anche per ingegneri del suono, fonici, giornalisti, compagnie che affittano impianti. Non è sicuramente una situazione semplice per la natura stessa della musica live, suonata all’interno di locali con gente a stretto contatto. Realisticamente club e locali saranno tra gli ultimi luoghi a tornare ad una sorta di normalità. La paura principale è che nel corso dell’emergenza, che potrebbe durare molto tempo, tante realtà musicali potrebbero chiudere perchè non in grado di sostenere i costi».
A supportare il mercato sono le vendite attraverso la rete e lo streaming musicale.
«Nonostante tutti i riflessi, non solo sanitari, dell’economia, un aspetto interessante è che in generale vendite e streaming musicale stanno andando benissimo: credo sia dovuto in parte al fatto che la gente, durante il lockdown, ha avuto molto più tempo per ascoltare musica e, per questo, molti siti, per favorire la vendita di musica digitale, hanno proposto notevoli sconti» continua Emilio Dimitri. «Come altri settori, la chiave è avere pazienza. Comunque sono assolutamente ottimista sulla ripartenza. Una volta tornati alla normalità, la gente avrà una voglia matta di andare a ballare e ascoltare concerti. Da parte mia farò il possibile per essere pronto quanto quel momento arriverà».
Il lavoro dell’artista manduriano, infatti, non si è affatto fermato.
«Per quanto riguarda i miei progetti futuri, sono in lavorazione due album: uno per Metalheadz, storica etichetta di musica elettronica di Goldie, e l’altro per l’etichetta inglese Dispatch Recordings. Entrambi gli album sono ad uno stadio iniziale
di lavorazione e probabilmente richiederanno non meno di un anno e mezzo per essere completati».