Il maggior numero di casi (59) per coloro che sono rientrati da una vacanza in Sardegna
Le indagini epidemiologiche riferiscono che i focolai pugliesi non sono stati generati da turisti in arrivo in Puglia (i dipartimenti di prevenzione hanno fatto sempre sorveglianza attiva sugli arrivi da fuori regione senza fermarsi un giorno).
La maggior parte dei nostri focolai sono nati da pugliesi di ritorno dalle vacanze in determinate località che sembravano tranquille ma si sono poi rivelate molto esposte al Coronavirus.
Questi sono i numeri dei pugliesi risultati positivi al Covid al rientro dalle vacanze da:
Malta (50 casi)
Grecia (42 casi)
Sardegna (59 casi)
Spagna (20 casi)
Croazia (6 casi)
Queste persone poi hanno avuto dei contatti stretti che, messi in isolamento e monitorati, sono diventati in alcuni casi positivi. Compito dei nostri dipartimenti è rintracciare tutti i contatti e “chiudere” le catene di contagio.
Condividi
Notizie che potrebbero interessarti
TREPUZZI - Il 29 e 30 novembre l'InnovAction Fest: due giorni di innovazione e futuro per ispirare...
Porto Cesareo si riconferma Area Marina Protetta di interesse mediterraneo
NARDO' - Il 19 novembre scorso è stato eseguito il primo intervento per la somministrazione...
CANNOLE - La Festa della Municeddha insignita del prestigioso marchio 'Sagra di Qualità'
Conoscere i funghi per raccoglierli e consumarli in sicurezza: i consigli della Asl di Lecce
con Consegna a domicilio