Tutto è partito da una dipendente, eseguiti circa 160 tamponi dall'Asl
Allarme Coronavirus a Polignano dove, dopo la chiusura per Covid degli uffici comunali e del Comando di Polizia locale, è scoppiato un focolaio presso una nota azienda agricola di import-export, la Sop, con 78 positivi per il momento. In queste ore sarebbero arrivati gli esiti di una parte di circa 158 tamponi eseguiti tra il personale dell'azienda dove un'operaia, dopo aver avvertito sintomi, è risultata positiva.
Da qui si è messo in moto il meccanismo di sorveglianza sanitaria che ha visto impegnata l'Asl nell'esecuzione dei tamponi, mentre l'azienda SOP provvedeva alla sanificazione. I primi risultati avrebbero confermato i sospetti e cioè l'esplosione di un focolaio che avrebbe interessato buona parte dei dipendenti.Gli accertamenti sanitari - sulla base di quanto si è appreso dalle autorità sanitarie - avrebbero stabilito almeno 78 casi di positività.
«La situazione è delicata come non mai»: lo scrive su Facebook il sindaco di Polignano a Mare, Domenico Vitto, commentando la notizia dei 78 contagi di Coronavirus in un’azienda ortofrutticola della zona, la SOP.
«Ho appena sentito il prefetto Bellomo - prosegue - che come sempre si è dimostrata estremamente sensibile e disponibile, il dirigente Asl dottor Domenico Lagravinese e il capo dipartimento della Protezione civile Mario Lerario, per concordare le strategie da mettere in campo per affrontare al meglio questa situazione. Invito chi è in attesa di conoscere l’esito del tampone a mettersi in isolamento in via precauzionale. Faccio un appello a tutte le forze politiche e a tutti i cittadini. È il momento di unire le forze e di mettere da parte per un attimo le beghe politiche perché c'è in gioco la salute di tutti noi».