Ormai si è nel caos: secondo Lopalco già durante la prossima settimana gli alunni della scuola primaria potrebbero ritornare a scuola…
L’epidemiologo Pier Luigi Lopalco, da qualche settimana anche assessore regionale alla Salute, ipotizza un parziale dietrofront: «Le scuole elementari - ha detto ieri - potrebbero tornare in classe la prossima settimana con una serie di misure specifiche per la riduzione del rischio».
L’ipotesi è una nuova ordinanza che imporrà nuove regole sul distanziamento in classe e sull’organizzazione delle attività, compresi gli orari sfalsati di ingresso e uscita. Ma è più che altro un modo per tenere conto delle proteste rispetto alla difficoltà di effettuare la didattica a distanza con i bambini delle prime classi che non sanno leggere né scrivere. In questo senso, la riapertura potrebbe essere anche limitata ai primi tre anni: dipenderà dalle valutazioni dei prossimi giorni.
Allo studio anche una proposta per recuperare i 25 giorni persi, almeno parzialmente, durante le vacanze di Natale: ma anche questa proposta, che comunque richiederebbe l’ok del Ministero, finirebbe per essere un’altra tegola sulle famiglie.