Diamo un senso a questi sacrifici
Da oggi gran parte del Paese dovrà affrontare nuove restrizioni e pesanti sacrifici. Saranno settimane difficili e dolorose. Il coprifuoco non ha una ragione scientifica, ma serve a ricordarci che dobbiamo fare delle rinunce, che il superfluo va tagliato, che la nostra vita dovrà limitarsi all’essenziale: lavoro, scuola, relazioni affettive strette.
Oggi l’unica cosa che si può fare è lanciare un appello ai cittadini: diamo un senso a questi sacrifici! Se non cambieremo il nostro modo di vivere, se non faremo tutti la nostra parte, persino queste misure non avranno l’effetto sperato. Non organizziamo serate in casa con amici e parenti. L’unica cosa che funziona contro questo virus è limitare il numero di persone che incontriamo nelle nostre giornate. Dobbiamo restringere il cerchio delle nostre relazioni, personali e professionali. Facciamo tutti la nostra parte: la storia siamo noi!