«Questo dato dovrebbe allarmarci e far aprire una riflessione seria, su base scientifica. I vertici della sanità pugliese spieghino le cause di questa alta mortalità»
Riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione del co-presidente del gruppo europeo Ecr-Fratelli d’Italia Raffaele Fitto.
«Anche in questa seconda ondata Covid vi è un numero, quello dei deceduti, che, come pugliesi, dovrebbe allarmarci e far aprire una riflessione seria, su base scientifica. Rimaniamo la regione del centro-sud con il numero decisamente più alto di morti da Covid: 1.021 (dato di ieri) dall’inizio della pandemia, significa che ogni 1.000 positivi muoiono 28,77 pugliesi (indice di mortalità specifica). Per avere un dato di confronto: in Campania l’indice è del 9.24.
Durante il primo lockdown evidenziammo il triste primato pugliese, ma fummo liquidati con sufficienza e risposte stizzite di chi riteneva che facessimo solo allarmismo propagandistico ed elettorale. Non era chiaramente così, visto che oggi, come ieri, sono i numeri che parlano e che riproponiamo con grande preoccupazione: perché in Puglia si muore di più rispetto a molte altre regioni? Ora che la campagna elettorale è finita, possibile che, di fronte a questa drammatica realtà, i vertici della Sanità pugliese non si interroghino su questi numeri e soprattutto sulle cause di questa alta mortalità?».