L’incontro per conoscere da vicino l’importante realtà si è dimostrato particolarmente utile per creare un rapporto di cooperazione tra Amministrazione e associazioni
Il sindaco di Manduria Gregorio Pecoraro e l’assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Fabiana Rossetti, nel primo pomeriggio di ieri, in occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, hanno visitato il centro diurno Domus Fiordaliso, nato a Manduria nel 2016 alla presenza di soli tre disabili e due operatori. Cresciuto notevolmente negli anni, è diventato il fiore all’occhiello della provincia di Taranto. Oggi segue circa 17 disabili provenienti dai 7 comuni dell’Ambito, con l’opera di un assistente sociale, 3 operatrici socio sanitari, tre educatori, un terapista e un fisioterapista.
L’incontro per conoscere da vicino l’importante realtà si è dimostrato particolarmente utile per creare un rapporto di cooperazione tra Amministrazione e associazioni. Accolti calorosamente da tutti gli utenti, gli operatori e i responsabili, con un breve incontro si è concretizzata pertanto una conoscenza che si appresta ad avere una lunga e proficua collaborazione.
“Il nome non è stato scelto a caso: Domus, dal latino casa” - spiega Matteo, un disabile che per l’occasione ha preparato un graditissimo saluto al sindaco e all’assessore - “ed è esattamente così che ci sentiamo: a casa, coccolati dai nostri operatori che ci trattano con un amore innato, come se fossimo loro fratelli e sorelle minori”.
Il sindaco e l’assessore, dopo aver visitato l’intera struttura con i responsabili ed essersi complimentati con essi per il lavoro che svolgono in massima sicurezza per ospiti e operatori, anche e soprattutto in questo difficile periodo, hanno dialogato con gli ospiti, con gli operatori, gli oss e gli assistenti sociali terminando l’incontro con una doverosa promessa: il sindaco sarà invitato nuovamente per passare un pomeriggio insieme.