giovedì 21 novembre 2024
A stabilirlo il Collegio dei Revisori dei Conti. Dario Iaia: «Ennesima figuraccia dell’Amministrazione»
Il Collegio dei revisori contabili boccia, senza se e senza 
ma, la gestione della manifestazione “Sava in fiera” per l’anno 2008 e 2009. In quelle due manifestazioni infatti, la giunta comunale concesse gratuitamente gli spazi dell’area mercatale alla società incaricata, che pensò bene, a sua volta, di venderli alle aziende partecipanti, senza dunque alcun tornaconto per il Comune.
ma, la gestione della manifestazione “Sava in fiera” per l’anno 2008 e 2009. In quelle due manifestazioni infatti, la giunta comunale concesse gratuitamente gli spazi dell’area mercatale alla società incaricata, che pensò bene, a sua volta, di venderli alle aziende partecipanti, senza dunque alcun tornaconto per il Comune.Ora, su espressa richiesta del consigliere comunale del PdL, Dario Iaia, i revisori contabili hanno acquisito la documentazione e le relazioni in ordine alla vicenda delle concessioni di spazi in fiera, esprimendosi negativamente.
Entro venti giorni dunque, il Comune dovrà provvedere al recupero delle somme, pari a 25.000 euro, avendo in sostanza, violato il regolamento per l’occupazione del suolo pubblico che, non solo non prevede alcuna gratuità o deroga, ma al contrario, contempla un aumento del 20% delle tariffe in occasione delle fiere.
Il collegio infine, avverte che, in mancanza, si darà avvio alle procedure di responsabilità contabile.
«Ennesima figuraccia del sindaco A. Maggi e della sua squinternata amministrazione» questo è quanto dichiara l’avv. Dario Iaia. «L’intervento del collegio dei revisori ha confermato quanto noi sostenevamo da tempo. La fiera è stata gestita in maniera scandalosa ed, in particolare, si sono concessi oltre 3000 mq gratuitamente alla ditta che ha organizzato la manifestazione, in totale dispregio del regolamento comunale che non prevede la concessione gratuita ed in danno della comunità savese. Dopo l’ingresso di Io Sud nella maggioranza, il centro sinistra savese si è impegnato a far credere ai cittadini che l’amministrazione avrebbe cambiato marcia. Purtroppo, nessuno ha avvisato che sarebbe stata innestata la retromarcia.
Questo episodio, uno dei tanti dell’amministrazione Maggi, conferma il dato che siamo amministrati da gente incompetente, che ignora anche le più elementari regole, che non ama il proprio territorio e che assume impegni che non è in grado di mantenere. Tutti i cittadini ricorderanno la promessa di approvare il bilancio entro la fine dell’anno, poi entro gennaio, dopo entro febbraio. Siamo a marzo ed ancora non se ne vede traccia».
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