Il sindaco Pecoraro: «I dati potrebbero essere poco attendibili: da molti giorni non vengono depennati dall’elenco alcuni manduriani che la Asl ha dichiarato guariti»
Nei giorni scorsi avevamo espresso dei dubbi sulla correttezza del dato riferito ai manduriani ricoverati per Covid: ci sembravano e ci sembrano tuttora molti, se rapportati al numero complessivo dei pazienti Covid dell’intera provincia.
Oggi è il sindaco Gregorio Pecoraro ad informare che i dati trasmessi dalla Prefettura, e forniti dalla Regione Puglia, potrebbero essere poco attendibili.
«Da molti giorni non vengono depennati da elenco dei positivi pazienti che ormai sono guariti dal Covid, così come comunicato dalla Asl» è riportato in una nota del sindaco Pecoraro. «Questa situazione problematica nella gestione dei dati ci è stata confermata anche dal Dipartimento di Prevenzione della Asl. Pertanto il numero degli “attualmente positivi” potrebbe essere ragionevolmente inferiore a quello che ci viene comunicato e che noi comunque riportiamo fedelmente agli organi di stampa. Continueremo a comunicare i dati ufficiali, ma suggeriamo di valutare solo le variazioni (rispetto al bollettino precedente) e non i totali che, lo ripetiamo, al momento non risultano attendibili».
Ci chiediamo la ragione per cui la Asl di Taranto non pubblica direttamente i report settimanali, comune per comune, come invece fanno le aziende sanitarie di Brindisi e di Lecce. Sarebbe importante comprendere la reale entità del fenomeno nei vari Comuni.
Per onor di cronaca, quindi, il numero dei manduriani positivi al 22 dicembre è di 215, ovvero 10 in più al dato riferito al giorno prima. Tantissimi anche gli ospedalizzati: ne risulterebbero 60, quando invece il Giannuzzi (nella cui struttura sono ricoverati anche pazienti dei centri limitrofi), ne ospita complessivamente 42.
35, infine, i manduriani in isolamento fiduciario, ovvero 10 in più rispetto al giorno prima.