I posti letto in area “non critica” sono occupati per il 41% da pazienti Covid
Continuano ad aumentare i ricoveri Covid in Puglia: dai 1.562 pazienti di lunedì si è passati ai 1.571 di ieri, di cui 165 in terapia intensiva.
A lanciare l'allarme sugli accessi negli ospedali è l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas): il 37% dei posti letto di terapia intensiva in Puglia è occupato da pazienti Covid, il 7% in più della soglia di allerta prevista dal ministero della Salute che l’ha fissata al 30%.
Per quanto riguarda i posti occupati in area «non critica», cioè i reparti di medicina, pneumologia e malattie infettive, in Puglia l’occupazione da parte dei pazienti Covid è pari al 41% (la soglia limite è al 40%).
Aumentano anche gli ingressi nei pronto soccorso per casi sospetti: in dieci giorni, dal 3 al 12 gennaio, in Puglia ci sono stati complessivamente 16.624 accessi, con una media di 1.662 ingressi al giorno, superiore al mese di dicembre quando gli accessi sono stati, in media, 1.596. Dei 16.624 ingressi, 3.174, quasi il 20%, hanno riguardato casi sospetti di Covid.