«Il primo dei non eletti del Pd a Bari nominato da Emiliano come suo vice capo di gabinetto: un incarico che nella passata legislatura non esisteva»
«Nel periodo natalizio c’è un film che danno ogni anno ‘Una poltrona per 2’… In Puglia c’è un film che va in onda, da quando governa il centrosinistra, ed è ‘Una poltrona non si nega a nessuno’, specie agli amici e agli amici degli amici. Anzi, se non esiste la si inventa o si inventa un’Agenzia» afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Zullo.
«E’ il caso del primo dei non eletti del PD a Bari, Domenico De Santis, bocciato nelle urne, ma premiato dal suo amico presidente Michele Emiliano come suo vice capo di gabinetto. Un incarico che nella passata legislatura non esisteva neppure, ma che per la verità non risulta che esista da nessun’altra parte. Ma tant’è, quando si tratta di sistemare qualcuno Emiliano è meglio di un mago a tirare dal cilindro una poltrona. Per questo le Agenzie e le tutte le società partecipate sono passate dall’amministratore unico a consigli di amministrazione! Chiaramente a pagare non è Pantalone… ma noi pugliesi!
Non ci sfugge che oggi il TAR discute proprio del ricorso di De Santis, ma nel caso entrasse in Consiglio regionale scommettiamo che quella poltrona sarà utile per chi esce?».