Contese nella lista “Con” a Brindisi e nell’attribuzione dei seggi nel Pd
Appena 74 voti separano Tommaso Gioia, capolista di «Con» a Brindisi, da Alessandro Leoci, che è stato eletto consigliere regionale con 2.077 preferenze. E il Tar di Bari ha ordinato che i voti vengano ricontati, per verificare se il risultato contenuto nei verbali della Corte d’appello sia corretto o se invece - come ritiene Gioia, direttore amministrativo del conservatorio di Ceglie Messapica - siano stati commessi errori in fase di scrutinio.
La questione tornerà davanti ai giudici amministrativi (Terza sezione, presidente Ciliberti, estensore Dibello) l’8 luglio insieme a un altro riconteggio un po’ più particolare.
A maggio si discuteranno invece i ricorsi di Sergio Blasi e Teresa Cicolella che chiedono la correzione di un probabile errore nell’attribuzione dei seggi del Pd: se verrà condivisa la loro tesi prenderanno il posto di Ruggero Mennea e Michele Mazzarano, ma se verrà accolto anche uno solo dei primi due ricorsi è possibile che torni nuovamente tutto in gioco.
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