Pesare annuncia il suo passaggio al gruppo misto di maggioranza. Contestazione della causa di incompatibilità di un consigliere: decisione rinviata di 10 giorni
La prima seduta del Consiglio comunale nel nuovo municipio registra diverse novità a livello politico, che, comunque, non cambiano il quadro degli schieramenti.
I quattro consiglieri comunali eletti nella lista civica “Città Più” (ovvero Gregorio Perrucci, Michele Matino, Agostino Capogrosso e Filippo Scialpi) hanno annunciato il loro passaggio al partito dei Verdi, precisando che «tale adesione non mette assolutamente in discussione il programma elettorale del sindaco, l’attuale giunta esecutiva e l’intero gruppo di maggioranza».
Sempre fra i banchi della maggioranza, Pasquale Pesare lascia definitivamente il Movimento 5 Stelle (lista con la quale è stato eletto) e confluisce nel gruppo misto di maggioranza.
Fra i banchi della minoranza, infine, Loredana Ingrosso ratifica la sua fuoriuscita dal gruppo dei Progressisti e, ora, rappresenterà la lista in cui è stata eletta (“Scelta Comune”). In Consiglio, con questa scelta, si crea, poi, il gruppo misto di minoranza, in cui confluisce Loredana Ingrosso.
In ragione di tali scelte, sia Pesare che Ingrosso ora saranno inseriti in tutte le Commissioni consiliari.
Fra i vari provvedimenti adottati, positiva la volontà di esperire un nuovo tentativo per riaprire a Manduria l’Ufficio del Giudice di Pace, che, ricordiamo, nella nostra provincia è attivo sia a Grottaglie che a San Giorgio. La discussione è stata aperta grazie ad una interrogazione presentata dal consigliere Ferretti e, poi, alla successiva mozione formulata dal consigliere Sammarco, che, seppur con qualche emendamento, è stata approvata all’unanimità. Mozione che impegna il sindaco Pecoraro a verificare la possibilità di istituire nuovamente l’Ufficio del Giudice di Pace: verifica che partirà innanzitutto da un’analisi finanziaria collegata ai costi che tale scelta comporterebbe e, poi, dalla disponibilità di almeno altri due comuni ad aderire ad un consorzio di gestione. In ogni caso, l'Amministrazione ha reso noto che, proprio ieri, ha inviato la manifestazione di interesse per la creazione a Manduria di un Ufficio di Prossimità della Giustizia.
Dopo la presentazione da parte del sindaco Pecoraro delle linee programmatiche (torneremo nei prossimi giorni), il consesso ha approvato, a maggioranza, una nutrita serie di debiti fuori bilancio.
Infine la discussione a porte chiuse della contestazione della causa di incompatibilità di un consigliere comunale. Da quel che è trapelato, pare che decisione sia stata congelata per 10 giorni, il tempo, ovvero, per procedere a ulteriori verifiche.