Giannelli: «Bisogna ragionarne con calma e serietà e lo faremo appena sarà noto il nome del ministro dell’Istruzione»
«Bene che Draghi abbia indicato scuola come priorità. Prolungamento del calendario? Attendiamo una proposta strutturata per discuterne, non c'è preclusione, ma è molto difficile».
Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, è intervenuto su questo tema. Parlando del possibile prolungamento del calendario scolastico, Giannelli ha detto: «È molto positivo che la scuola sia stata indicata come priorità - ha affermato Giannelli. «Per quanto riguarda il calendario, si può prendere in considerazione tutto, ma per poterne discutere penso che si debba aspettare qualcosa di più strutturato e più organico a livello di proposte».
Secondo Giannelli, «non ci sono preclusioni, il punto è che la scuola è un sistema piuttosto complesso, spesso ci si lancia in soluzioni senza conoscere abbastanza questo mondo. Molti docenti sono impegnati nell’esame di Stato di fine ciclo. Se abbiamo gli esami che si stanno svolgendo da metà giugno, è molto difficile riuscire ad andare a scuola in quel periodo anche per le altre classi. Si può fare tutto, però forse bisognerebbe sedersi a un tavolo e valutare tutti i pro e i contro. Valutiamo anche il fatto che tutto il personale sta lavorando da settembre, non si è mai fermato anche quando la scuola è stata chiusa. Non dubito della serietà del presidente Draghi, verranno certamente partorite soluzioni accettabili, ma bisogna ragionarne con calma e serietà e lo faremo appena sarà noto il nome del ministro dell’Istruzione».