Elisabetta e Federico erano i due volontari-staffettisti che domenica mattina stavano trasportando i cani adottati dal Sud al Nord
“Il 7 febbraio diventi la giornata del volontariato degli animali”.
Questa la proposta lanciata da Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Regione Lombardia e consigliere comunale milanese. La data scelta coincide con il tragico incidente lungo l'autostrada A14 in cui sono rimasti vittime i due staffettisti che stavano trasportando cani e gatti adottati dal Sud al Nord Italia. Ricoverato in ospedale ma non in pericolo di vita il terzo volontario a bordo del furgoncino.
“Ho scritto una lettera alla presidenza del Consiglio dei Ministri – spiega Comazzi – affinché istituisca, in memoria di Elisabetta Barbieri e Federico Tonin, la ‘Giornata nazionale del volontariato per gli animali’, a partire dal prossimo 7 febbraio. Auspico che il nuovo governo possa accogliere questa mia richiesta”.
Da quanto si legge sul post, il consigliere di Forza Italia conosceva una delle due vittime.
“In uno dei suoi ultimi messaggi Elisabetta avrebbe voluto donarmi un cane come regalo di Natale. Purtroppo non è stato possibile ma è anche per onorare la loro vita e il loro amore per gli animali che continuerò a lottare per i diritti dei nostri amici a quattro zampe”.
Chi sono le due vittime
La proposta arriva due giorni dopo il tragico incidente: le due vittime sono Elisabetta Barbieri, di origini pugliesi ma residente a Rho, nell’hinterland di Milano. Molto conosciuta da diverse associazioni animaliste della zone, era una staffettista dell'Enpa di San Severo (Foggia): si occupava cioè di trasportare cani e gatti abbandonati e da dare in affido. L'altra vittima è il 47enne Federico Tonin, residente ad Arconate: lascia la compagna e una figlia piccola. Ritenuto da tutti i cittadini del suo paese di residenza “come un uomo solare e pieno di energie”, lo ricorda in un post Facebook il Comune di Arconate. E si legge ancora: “Ci rimarranno nel cuore la sua ironia, la sua vitalità e la grande generosità. La sua morte ci lascia attoniti e sgomenti. L'amministrazione porge al fratello Gabriele e alla moglie, a tutta la sua famiglia, ai suoi amici, ai suoi conoscenti e a tutti coloro che gli hanno voluto bene le più sentite e commosse condoglianze. Ciao Federico, riposa in pace!”.
Il ricordo del presidente dell'Enpa
“Tutto il mondo animalista è straziato da questa enorme tragedia – ha scritto Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa -. L’impegno di Elisabetta Barbieri ed il suo staff è sempre stato sincero, costante, mettendo al primo posto il benessere degli animali. Troppo spesso si dimentica il ruolo fondamentale di persone che come Elisabetta trasportano ogni giorno animali per portarli a centinaia di chilometri per dargli la possibilità di iniziare una nuova vita. Elisabetta e il suo staff hanno collaborato con l’Enpa in moltissime occasioni, aiutando le nostre Sezioni. Sono centinaia gli animali che oggi vivono felici nelle loro nuove famiglie anche grazie a lei. Il suo impegno ha fatto la differenza. Ci mancherai Elisabetta. La nostra associazione ti ricorderà sempre con immensa gratitudine”.