Il consorzio di strutture e ristoratori pugliesi non si arrende alle difficoltà causate dalla pandemia: vincere la sfida del post- Covid nel segno della qualità
Beppe Schino, titolare del ristorante Perbacco di Bari, riconfermato alla guida de La Puglia è Servita. Ieri, Il Consorzio che riunisce 50 strutture in tutta la regione, nato nel 2016 sulle orme dell’omonima guida edita da Tirsomedia che per vent’anni ha raccontato il gusto made in Puglia, si è riunito per il rinnovo delle cariche. Insieme al Presidente sono stati anche eletti i membri del Consiglio di Amministrazione che, in rappresentanza di tutto il territorio regionale, risulta così composto: insieme al presidente Beppe Schino, sono stati riconfermati Domenico Cilenti (La Porta di Basso, Peschici) che è stato eletto vicepresidente, Pietro Zito (Antichi Sapori, Andria), Savino Di Bartolomeo (La Bottega dell’Allegria, Corato), Giovanni Scianatico (Agriturismo Lama San Giorgio, Rutigliano) ai quali si sono aggiunti nel segno dell’ampliamento Pietro Penna (Vinilia Wine Resort, Manduria) e Luciano Sonzini (Masseria Il Frantoio, Ostuni). Il nuovo cda ha poi riconfermato come direttore Vittoria Cisonno.
“Ringrazio i colleghi per questa importante riconferma - commenta il presidente Beppe Schino - , sento forte la responsabilità per il difficile momento storico che stiamo affrontando, ma sono altrettanto motivato dalla grande voglia di ripartire che avverto nel nostro gruppo. I presupposti per fare un buon lavoro ci sono, soprattutto se riusciamo ad abbandonare la logica dell’”io” per abbracciare quella del “noi”: facciamo parte di un sistema nel quale dobbiamo esercitare il nostro ruolo, nel rispetto di tutti. Insieme davvero si può fare tanto, per superare questa fase così critica: per questo il nostro primo obiettivo sarà ampliare la nostra rete, coinvolgendo quei territori che finora non sono stati sufficientemente coinvolti. Siamo pronti a ripartire, a lavorare tanto, nel rispetto della sicurezza ma anche del nostro lavoro”.
“Dobbiamo farci trovare pronti per la rinascita – ha aggiunto il direttore Vittoria Cisonno - , che certamente ci sarà. Quest’anno, così come il 2020, difficilmente ci darà l’opportunità di realizzare le grandi iniziative che abbiamo sempre portato avanti, ma per noi deve essere l’opportunità per spingere su nuove progettualità, in linea con quanto ci chiede l’Europa, cioè conversione al green, digitalizzazione, attraverso anche una piattaforma online che avvicini i turisti gourmet all’enogastronomia di qualità e una più efficace comunicazione social. Ma soprattutto in questa fase sarà fondamentale continuare ad investire sulla formazione, per farci trovare preparati con tutte le professionalità dell’enogastronomia e dell’ospitalità, che certamente saranno necessarie per la ripresa”.
Sono tante le idee già sul tavolo, sulle quali ristoratori e imprenditori lavoreranno guardando alla prospettiva dei prossimi mesi, con l’ambizione di vincere la sfida del post-Covid puntando sulla qualità, attraverso dunque la collaborazione strategica dei partner storici: Consorzio Movimento Turismo del Vino Puglia e Consorzio Movimento Turismo dell'Olio Puglia, che rinnoveranno le rispettive cariche nei prossimi giorni.