«L’incremento dell’utilizzo di energie rinnovabili, seppur necessario per la salute del Pianeta, non può e non deve avvenire nei territori naturalmente e storicamente vocati ad altro utilizzo»
«I Verdi sostengono i tre consorzi di tutela - Primitivo di Manduria, Salice Salentino e Vini doc Brindisi e Squinzano - nella nuova battaglia contro il fotovoltaico selvaggio, minacciati dal pericolo di un nuovo impianto nel Parco del Negramaro tra Campi Salentina, Cellino San Marco e Squinzano, nella Murgia Salentina caratterizzata da pregiati vigneti.
Già in passato i Verdi, coinvolti in analoga battaglia, insieme ad altre associazioni ambientaliste, riuscirono ad ottenere, una delibera commissariale che vieta questo tipo di installazione nel territorio comunale di Manduria.
L’incremento dell’utilizzo di energie rinnovabili, seppur necessario per la salute del Pianeta, non può e non deve avvenire nei territori naturalmente e storicamente vocati ad altro utilizzo anche perché non esclude o elimina la produzione di energia da fonti fossili già presenti, come la centrale elettrica a carbone di Cerano. La nostra priorità sarà sempre la tutela e la valorizzazione delle risorse ambientali ed economiche strettamente legate al nostro territorio.
Anche questa volta saremo in prima linea facendo le giuste pressioni su enti locali e Regione affinché si adottino gli opportuni provvedimenti per tutelare la minacciata Murgia Salentina.
Anna Mariggiò, Daniele Massaro
Consiglieri nazionali dei Verdi