SCUOLE - Fitto (FdI): «Aperte si, aperte no. Emiliano chiude, il Tar riapre. Ma domani cosa accade?»
«Emiliano dovrebbe spiegare perché la Didattica in Presenza in Puglia è più pericolosa che in tutte le altre regioni italiane dove anche in zona Arancione viene assicurata»
«Aperte si, aperte no: Emiliano chiude, il Tar riapre… Ma domani cosa accade?».
A porre il legittimo quesito è il parlamentare europeo Raffaele Fitto.
« La situazione dei genitori in Puglia non ha eguali in Italia: dopo un continuo tira e molla di ordinanze apri e chiudi, le famiglie pugliesi da ieri, 22 febbraio, si sono dovute organizzare per affrontare una chiusura totale nonostante la Puglia sia in zona Gialla. Ora i giudici del Tar riaprono con decreto monocratico urgente… Tutto questo non è dignitoso e offende milioni di famiglie completamente in tilt per colpa di chi apre e chiude le scuole senza motivare decisione.
Allarmare la popolazione senza mai supportare le scelte con dati scientifici, come è avvenuto in Puglia, è un atto di grave irresponsabilità! Emiliano dovrebbe spiegare perché la Didattica In Presenza in Puglia è più pericolosa che in tutte le altre regioni italiane dove anche in zona Arancione viene assicurata.
Chiediamo al Governo Draghi di porre fine a questa situazione accendendo i riflettori sulla Puglia e accogliendo la richiesta già presentata da Fratelli d’Italia - e che oggi formulano anche diverse associazioni scolastiche - di commissariare con urgenza la gestione Covid in Puglia».