Il vecchio Municipio di Manduria si è colorato di verde per dare un forte segnale di speranza e vicinanza a tutte le famiglie e a tutti coloro che ogni giorno vivono con una malattia rara
Ieri sera, in occasione della Giornata delle Malattie Rare, il vecchio Municipio di Manduria si è colorato di verde per dare un forte segnale di speranza e vicinanza a tutte le famiglie e a tutti coloro che ogni giorno vivono con una malattia rara.
Così Manduria entra nel circuito dei monumenti illuminati e aderenti all’iniziativa “Accendiamo le luci sulle malattie rare”, promossa dalla Federazione Nazionale Italiana Malattie Rare UNIAMO, con l'obbiettivo di sensibilizzare tutta la città affinché sì crei una rete di supporto per tutte le famiglie, ma soprattutto al fine di aiutare la ricerca nel trovare una diagnosi certa per questi tipi di patologia.
Vivere con una malattia di questo genere significa condividere la propria esistenza con una patologia cronica, spesso invalidante e non comune che, nella maggior parte dei casi, non ha una terapia adeguata o una diagnosi certa.
Per questo motivo, l'amministrazione ha ritenuto importante aderire a questo evento per mostrare la propria vicinanza che non si limiterà al giorno della celebrazione della giornata delle malattie rare.
Ieri sera erano presenti all'evento, oltre al Sindaco, Gregorio Pecoraro, e all'assessore alle Politiche Sociali, Fabiana Rossetti, la direttrice del distretto sanitario, la dottoressa Gloria Saracino, il presidente del’'Associazione Nazionale Malattia di Wilson, Salvatore Dilorenzo accompagnato dalla moglie Giuditta Scialpi, il presidente dell'associazione Vite da Colorare, Massimo Quaranta, e tutta la maggioranza.
La serata si è conclusa con un lancio di lanterne in segno di fiducia e speranza affinché le lanterne, una volta raggiunte il cielo, possano trasformare tutti i sogni in realtà.