«Se non ci diamo una regolata, magari in silenzio e senza lo stillicidio di notizie contraddittorie e presenze nei talk show, la terza fase arriverà e beffarda ci troverà ancora ad annunciarla»
«Lunedì ci era stato riferito che l’ospedale in Fiera sarebbe stato aperto al massimo venerdì, cioè ieri, ma purtroppo non è accaduto. E questo ennesimo ritardo pesa sulla situazione di Brindisi, chiamata a sopperire alle carenze di Bari e Taranto per 18 ricoveri negli ultimi giorni».
Lo dichiara il presidente della commissione regionale Bilancio e Programmazione, Fabiano Amati.
«Con il collega Mauro Vizzino – prosegue - avevano chiesto notizie puntuali e definitive, ottenendo come risposta sia la definizione della pianta organica che il tempo massimo di apertura: entro venerdì, cioè ieri, era stato detto. E invece nulla di tutto ciò. Ad oggi ancora non si hanno notizie precise e, anzi, pare che solo per giovedì prossimo sia previsto un incontro con i sindacati per definire l’accordo. Se non ci diamo una regolata, magari in silenzio e senza lo stillicidio di notizie contraddittorie e presenze nei talk show, la terza fase – conclude Amati – arriverà e beffarda ci troverà ancora ad annunciarla».