«Manduria è ferma, i cittadini aspettano. La lentezza continuerà a seppellirci tutti, sotto i rifiuti e il mancato rispetto delle regole»
«L’abusivismo e l’ambulantato sfrenato sono stati, da sempre, un problema grave dell’abitato centrale di San Pietro in Bevagna. Chiunque abbia messo piede, almeno una volta, nei pressi di piazza delle Perdonanze avrà avuto modo di constatare ciò che diciamo. Tuttavia, la delibera n. 49 del 3 marzo, ci aveva fatto sperare in un cambio di rotta repentino, verso una migliore organizzazione degli spazi, in vista dell’imminente estate.
Iniziativa nobile che, però, non può rimanere solo sulla carta ma applicata concretamente nella realtà. Oggi, infatti, la situazione a San Pietro è, come al solito, la medesima: bancarelle ovunque sul lato ovest della piazza delle Perdonanze, in barba alle recenti regole che stabiliscono, testualmente, “lo svolgimento del mercatino di primavera in piazza delle Benedettine, nel periodo che va dal 1° marzo al 31 maggio relativamente all’anno in corso 2021”.
Alle parole non corrisponde, purtroppo, alcuna forma di controllo, necessaria affinché le malsane abitudini vengano definitivamente sconfitte e si riporti il decoro urbano nella nostra bellissima zona marittima. Non è assolutamente pensabile di mantenere un atto di indirizzo solo attraverso le parole su Facebook, è necessario presidiare e sanzionare, nonché auspicabile essere presenti come Amministratori e, in forza di questo ruolo, essere materialmente tra le strade a guardare e notare le difficoltà e i problemi dei cittadini e delle intere zone locali, per ristabilirne il decoro.
Già, il decoro quello che l’abbondante presenza di rifiuti sparsi per tutti i chilometri di costa hanno completamente deturpato. Ciò che a noi traspare, come ripetiamo continuamente, è la completa assenza di una visione composita di indirizzo della Città, delle azioni necessarie, anche se talvolta impopolari, necessarie a ristabilire l’ordine delle cose nella nostra amata Manduria.
Cosa mostreremo ai turisti nell’estate 2021? Rifiuti e bancarelle sparse ovunque? Dove sono i controlli necessari, dove sono le tanto decantate foto-trappole? L’abbandono, forse, non riguarda solo i rifiuti, ma qualcosa di più ampio, si estende al miglioramento, al cambiamento. Manduria è ferma, i cittadini aspettano. La lentezza continuerà a seppellirci tutti, sotto i rifiuti e il mancato rispetto delle regole».
Gruppo Consiliare
Progressisti Manduria
Condividi
Notizie che potrebbero interessarti
MANDURIA - Taglio degli alberi di viale Mancini: da domani scattano i divieti di parcheggio in tutte...
MANDURIA - Da venerdì prossimo nella parrocchia di Santa Gemma Galgani inizia la Novena...
MANDURIA - Le motivazioni del premio Bessel assegnato al prof. Francesco Tornabene dalla fondazione...
MANDURIA - Nando Mazza (Comitato per Viale Mancini). «Il destino dei nostri alberi sta per...
MANDURIA - Da lunedì il via al taglio degli alberi di viale Mancini: lo ha deciso l'Amministrazione...
con Consegna a domicilio