L’associazione raccoglie segnalazioni di reazioni avverse gravi e pre-adesioni a class action
Dopo lo stop al vaccino Astrazeneca in tutta Italia deciso dall’Aifa, e a seguito delle varie indagini aperte dalla magistratura su casi di decessi sospetti registrati nel nostro Paese, il Codacons scende in campo anche in Puglia per intentare una azione risarcitoria a favore di tutti i cittadini della regione che, a seguito della somministrazione del vaccino anti-Covid, abbiano subito reazioni avverse gravi.
«Da giorni stiamo ricevendo le denunce dei cittadini che si sono sottoposti alla vaccinazione Astrazeneca e segnalano problemi, in alcuni casi anche gravi, insorti dopo la somministrazione delle fiale – spiega il Codacons – Ovviamente dovranno essere le autorità preposte a valutare un possibile nesso di causalità tra le vaccinazioni e le reazioni avverse gravi, ma ciò che è certo è che, se saranno accertati errori o anomalie in merito al vaccino, i responsabili dovranno risarcire i cittadini per i danni arrecati sul fronte della salute e per i rischi fatti correre agli utenti.
In tal senso il Codacons raccoglie le pre-adesioni ad una class action risarcitoria allo studio dell’associazione, alla quale possono aderire gratuitamente e senza impegno tutti i cittadini della Puglia che riscontrino reazioni avverse gravi diverse dagli effetti collaterali indicati nel foglio illustrativo del vaccino AstraZeneca».
Per partecipare all’iniziativa e segnalare reazioni avverse è sufficiente seguire le indicazioni alla paginahttps://codacons.it/effetti-collaterali-vaccino-astrazeneca/