Al primo posto la classe II A e al secondo posto la classe IIIA
Nel pomeriggio del 15 aprile, in modalità online, si è svolta la fase finale del concorso studentesco sulla biodiversità presente nelle Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino. L’attività concorsuale ha fatto parte del progetto P.A.T.H., finanziato dal programma INTERREG V/A GRECIA-ITALIA 2014/2020. Il concorso, riservato a ragazzi fra i 12 e i 19 anni, prevedeva la produzione di un testo narrativo originale, accompagnato da disegni, ambientato in uno degli itinerari previsti dal regolamento.
La scuola secondaria di 1° grado dell’I. C. “Don Bosco” di Manduria ha partecipato con entusiasmo all’iniziativa, avendo da anni fra i suoi obiettivi la conoscenza, la salvaguardia e la valorizzazione dei territori naturali e, in particolare, delle Aree Protette del nostro comune, tematiche presenti in modo interdisciplinare nell’offerta formativa d’Istituto. Ben cinque classi hanno partecipato al Concorso, confrontandosi, quindi, con alunni più grandi di Istituti Superiori.
La cerimonia di premiazione dei vincitori, presieduta dal sindaco Gregorio Pecoraro e dal direttore delle Riserve Alessandro Mariggiò, è stata molto interessante ed emozionante ed ha tenuto fino all’ultimo tutti i partecipanti, alunni e docenti, con il fiato sospeso in attesa di conoscere i vincitori del contest.
Dopo gli interventi di Andrea Mariggiò, vice sindaco e assessore alla Cultura e all’Istruzione e di Michele Matino, presidente della Prima Commissione consiliare, sono stati premiati i tre lavori ritenuti migliori dalla commissione tecnica del concorso, composta da Patrizio Fontana, da Antonio Tundo e da Catia Attanasio.
Con grande emozione e commozione i ragazzi del plesso “E. Fermi” dell’I. C. “Don Bosco” hanno appreso di aver vinto il primo ed il secondo premio del concorso sulle Aree Protette. Il primo premio è andato alla classe 2ª A, con un testo dal titolo “Danza d’amore” sul sentiero dei fenicotteri, mentre il secondo premio è stato vinto dalla classe 3ª A con un racconto dal titolo “Progetto San Pietro” relativo al sentiero dell’acqua. I due lavori sono stati rispettivamente coordinati dalle docenti Grazia Buccolieri e M. Immacolata Favale. Alla scuola andranno in premio quattro tablet, un video proiettore e segnalibri per tutti i partecipanti. Nonostante l’incontro a distanza e il “muro” di divisione costituito dal video, la gioia e l’emozione dei ragazzi erano palpabili ed hanno commosso tutti i presenti.
La soddisfazione di tutto l’I. C. “Don Bosco” e l’orgoglio della dirigente Luisa Damato sono stati maggiori in quanto unica scuola ad aver presentato tanti lavori. Infatti ai due premiati bisogna aggiungere il lavoro della classe 2ª C dal titolo “La masseria” sul sentiero delle macchie e della marina, della classe 2ª B dal titolo “La moneta rubata” e della classe 3ª C dal titolo “La volpe e il Monte dei Diavoli, entrambi relativi al sentiero dei boschi e dei diavoli, coordinati dalle docenti Grazia Lecce e Gilda Del Pozzo.