La tutela e la valorizzazione del territorio si coltiva sui banchi di scuola
Nei giorni scorsi, alla presenza del direttore delle Riserve Naturali del Litorale Tarantino Orientale Alessandro Mariggiò e dell’assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Manduria Fabiana Rossetti, si è svolta nella biblioteca Galilei del liceo “De Sanctis Galilei” di Manduria la cerimonia di premiazione del “Concorso Studentesco dell’Ente Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale Interreg V-A Grecia-Italia 2014/2020”, al quale ha partecipato una rappresentanza degli studenti delle classi 2A, 2B e 2C dell’indirizzo scientifico, guidati nel lavoro dalla professoressa Valeria Maci e supportati nell’impegno dal dirigente scolastico Maria Maddalena Di Maglie.
La partecipazione al concorso, che ha impegnato i discenti nei mesi di febbraio e marzo scorsi, ha rappresentato un’imperdibile opportunità formativa, dando loro modo di approfondire la conoscenza del territorio e sviluppando competenze di cittadinanza attiva, volte alla tutela e alla valorizzazione dei beni naturali e paesaggistici locali. Le attività didattiche implementate, sia in presenza sia a distanza, hanno tra l’altro messo in gioco le abilità di ricerca e di elaborazione creativa e personale, come nel caso della realizzazione di itinerari all’interno del suggestivo mondo delle Riserve Naturali Protette dell’area locale - Bosco dei Cuturi e Salina dei Monaci fra tutti -, permettendo ai ragazzi di progettare un proprio viaggio, fisico oppure virtuale, alla scoperta di tanti tesori nascosti della nostra amata terra.
Le tre classi hanno, inoltre, aderito al progetto concorsuale, attraverso il contributo di tre tipologie di racconto molto diverse: gli studenti della 2BS hanno creato un tour a tappe fra le riserve naturali; il gruppo classe della 2CS ha ideato uno storytelling, utilizzando il canale Instagram, attraverso un profilo creato appositamente; infine i ragazzi della 2AS, che si sono meritati la 3ª posizione sul podio del concorso, hanno inventato un vero e proprio racconto a sfondo sentimentale, immerso nella cornice naturale delle riserve.
Tutti gli studenti così, anche se con forme espressive differenti, sono stati messi nella condizione di scoprire le numerose “bellezze nascoste” del nostro territorio, nonché di documentare con foto, disegni, ricerche e racconti il frutto della propria indagine.
Alessandro Dimagli 2BS