Domani sera sopralluogo del consigliere regionale e del coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia per capire cosa sta succedendo
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato congiunto del consigliere regionale Renato Perrini (vice presidente della Commissione Sanità) e di Dario Iaia, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia.
«L’ospedale di Manduria è destinato per sempre a essere una “riserva per malati Covid” non solo tarantini, ma anche dell’intero Salento? E’ per questo che abbiamo deciso di effettuare domani, 4 giugno (alle 17,30) un sopralluogo in un nosocomio che fino a poco più di un anno era un punto di riferimento per la Nefrologia, ma anche per alcuni servizi sanitari all’avanguardia quale l’endoscopia digestiva prevista anche per i parenti degli ammalati oncologici. Oggi, invece, nonostante si parli tanto di riorganizzazione per la riapertura dell’ospedale di fatto e dopo il sopralluogo effettuato molte sono le perplessità che meritano risposte adeguate da parte dei vertici della Asl di Taranto.
Da quello che ci dicono sono solo due i Reparti NO Covid che vengono ristabiliti, ma non sono più quelli che originariamente erano previsti: MEDICINA (15 posti letto) assorbe Nefrologia e Cardiologia, CHIRURGIA e ORTOPEDIA (stesso blocco con soli 15 p.l.) dove potranno essere operati i pazienti negativi e positivi al Covid. Gli altri due reparti rimangono per gli ammalati Covid che occuperanno ben 32 posti letto.
Quindi di fatto non si tratta proprio di una riapertura, ma ribadiamo si ha la netta sensazione che si stata fatta una scelta a monte: destinare Manduria come ospedale Covid perennemente. E i reparti di Nefrologia, Cardiologia, e i Day Service di Oculistica e Oncologia dove sono finiti? Quando riaprono? Una situazione davvero sconcertante tenuto conto che l’ospedale di Manduria è uno dei presidi sanitari che serve tutta la popolazione tarantina a Sud e d’estate punto di riferimento di molte località turiste sul mare. Stiamo parlando di centinaia e centinaia di persone.
Infine, ci auguriamo che, venerdì qualcuno possa darci le risposte che aspettiamo da tempo: quanti sono i decessi per Covid che sono avvenuti non solo a Manduria, ma anche a Grottaglie (indice di letalità. Saperlo non è indifferente, ma apre nuovi e inquietanti interrogativi».