Il presidente di Legambiente Maruggio: “Quando in spiaggia troviamo sostanze vegetali quali frammenti di posidonia oceanica, canneti, alghe o frammenti legnosi, questi NON devono essere considerati RIFIUTI, ma elementi NATURALI e FONDAMENTALI per l’equilibrio naturalistico delle nostre spiagge”
L’ennesima bella notizia, e sfatiamo qualche luogo comune.
La bella notizia sta nel fatto che è stato rinvenuto l'ennesimo nido di Fratino sulle coste di Campomarino di Maruggio che, se ce ne fosse ancora bisogno, si certificano ancor più come importante sito di nidificazione per questa rara specie e non solo.
Il luogo comune da sfatare, invece, consiste nel far capire ai fruitori delle nostre spiagge, locali o ospiti che siano, che quando in spiaggia troviamo sostanze vegetali quali frammenti di posidonia oceanica, canneti, alghe o frammenti legnosi, questi NON devono essere considerati RIFIUTI, ma elementi NATURALI e FONDAMENTALI per l’equilibrio naturalistico delle nostre spiagge.
il caso del nido di Fratino rinvenuto oggi, è l'esempio dell'importanza di questi cumuli di sostanze vegetali che, nel caso specifico sono diventati sito di nidificazione, mimetizzazione e protezione delle uova!
Lasciamo che madre natura faccia il suo corso, in questi ambienti naturali tutti noi siamo OSPITI e non PADRONI delle spiagge, e seppur si tende ormai a ‘lottizzare’ ogni angolo di spiaggia, è bene ricordare che la NATURA la farà sempre da vera padrona, pronta a presentarci il suo conto salato se continueremo a deturparla spesso in nome della becera speculazione economica dei soliti noti!”.
Gianfranco Cipriani
Legambiente Maruggio