Era intervenuto per cercare di sventare una rapina ai danni di un istituto di credito di Francavilla Fontana
Il 14 luglio del 2000, il Maresciallo dei Carabinieri Antonio Dimitri, di pattuglia insieme a un collega, interviene per sventare una rapina a danno di una banca. Mentre i malviventi stanno tentando la fuga facendosi scudo di due ostaggi, i militari intervengono per bloccarne la fuga, rinunciando all’uso dell’arma in dotazione per non mettere a repentaglio la vita degli ostaggi. Dimitri viene colpito mortalmente da sette colpi di arma da fuoco esplosi da un terzo complice appostato fuori dall’edificio. Verrà insignito di Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Alla sua memoria è intitolata, dal 7 novembre 2005, la Caserma sede del Comando Compagnia Carabinieri di Manduria.
Fu insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione ed insigne coraggio, affrontava due malviventi in flagrante rapina in un istituto di credito che tentavano, armi in pugno, di guadagnare la fuga facendosi scudo di due ostaggi. Rinunciava all'uso dell'arma in dotazione per non mettere a repentaglio la vita degli ostaggi e intimava la resa ai malfattori, ma veniva raggiunto mortalmente dai colpi proditoriamente esplosi da un terzo rapinatore appostato all'esterno dell'istituto. Chiaro esempio di ardimento ed elette virtù militari, spinti fino all'estremo sacrificio. Francavilla Fontana, 14 luglio 2000”.