«Ciò è stato possibile grazie al lavoro congiunto di amministratori e impiegati comunali e con il coinvolgimento di tecnici, associazioni e comuni cittadini svolto in Commissione Ecologia e coordinata dal presidente ing. Agostino Capogrosso»
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato del gruppo consiliare GEA.
«Il gruppo consiliare GEA, nonostante il periodo caldo-estivo, continua a lavorare nell’interesse della comunità, dalla quale ha ricevuto il mandato politico amministrativo per affrontare e proporre soluzioni ai diversi problemi che investono la città.
Tanti i problemi affrontati sui cui riteniamo sia doveroso rendere conto ai cittadini. Inizieremo dal depuratore.
Depuratore Consortile Sava Manduria.
La ricerca di una soluzione ad evitare lo scarico in mare è stata quella più qualificante. Le osservazioni al progetto, redatto da Acquedotto Pugliese, sono state raccolte e inviate alla Regione insieme a proposte alternative. Ciò è stato possibile grazie al lavoro congiunto di amministratori e impiegati comunali e con il coinvolgimento di tecnici, associazioni e comuni cittadini svolto in Commissione Ecologia e coordinata dal presidente ing. Agostino Capogrosso.
Ulteriore sollecito nei confronti di AQP è arrivato inoltre dalla Regione Puglia il 6 agosto, con il quale si invita l'Ente ad individuare nel più breve tempo possibile una soluzione ex lege ammissibile, che consenta di avviare il nuovo realizzando impianto di depurazione e attivare lo scarico sul suolo fino alla portata massima di 5.000 mc/d, comprendente gli abitati di Manduria e Sava complessivamente. Ciò al fine di conseguire le preminenti necessità igienico sanitarie ed evitare ulteriore degrado ambientale, risolvendo così la procedura di infrazione in corso a causa del mancato rispetto degli obblighi comunitari (direttiva 91/271/CE).
La nota delle Regione Puglia non tiene conto ovviamente delle osservazioni presentate, in quanto precedente. Ebbene, dai lavori svolti in commissione, nelle osservazioni presentate sul progetto sono state evidenziate possibili soluzioni tecniche che a nostro avviso ben si sposerebbero con le esigenze indicate nella nota sopra indicata. Di tali proposte ci auspichiamo che AQP tenga conto nelle future decisioni e scelte progettuali».
Gruppo Consiliare GEA
Manduria