Cattivi odori, GEA: «Siano intensificati i servizi ispettivi e ad adottare gli opportuni provvedimenti di rigore»
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato del gruppo consiliare GEA.
«In attesa della verifica politico-amministrativa della Giunta Esecutiva e ribadendo il ruolo indipendente di GEA all’interno dell’Amministrazione in carica, affrontiamo altre due importanti questioni di grande interesse per il territorio: l’isola ecologica di San Pietro in Bevagna e il problema annoso dei cattivi odori che invadono la città.
Sito Isola Ecologica in C.da Marina-Acquarone a San Pietro in Bevagna
GEA, in un comunicato-intervista rilasciato poco tempo fa, aveva già affermato che il sito, individuato nel 2017 dal commissario prefettizio, era stato infelice e poco idoneo e che alla prima occasione utile, sarebbe stato rimesso in discussione.
Durante la seduta del Consiglio comunale del 20 luglio u.s., in una nostra dichiarazione, abbiamo inoltre confermato la non idoneità del sito e la necessità di individuarne uno diverso. Ebbene, in attesa dell’approvazione definitiva della variante urbanistica da farsi in Consiglio comunale entro 60 giorni, ovvero entro il 20 settembre p.v., il lavoro effettuato da GEA ha portato all’individuazione di un sito alternativo sempre in zona Marina, di proprietà del Comune e senza alcun vincolo rispetto al PPTR (Piano Paesaggistico Territoriale Regionale).
Riteniamo possa essere idoneo per ospitare il progetto del CCR (Centro Comunale di Raccolta differenziata dei rifiuti) attraverso una sua rivalutazione tecnico-economica.
Va ricordato che il progetto ad oggi assentito, gode di un finanziamento da parte della Regione Puglia, il cui mantenimento, in caso di sito alternativo, andrà verificato dagli uffici preposti; ad ogni modo, riteniamo che la politica debba considerare prioritaria la salvaguardia del territorio e dell'interesse collettivo.
Cattivi odori
Ci riferiamo agli odori molesti che tutti noi ben conosciamo e che invadono ormai sistematicamente l’abitato, provenienti da N_E, presumibilmente dalla contrada “La Chianca”.
Ebbene, all’indomani dell’ultimo incontro tenutosi in Comune a fine luglio scorso con ARPA Puglia, GEA si è attivata nel sollecitare l’assessore all’Ecologia sulla necessità di acquisire tutta la documentazione di competenza relativa all’attività esercitata da taluni impianti ricadenti su quest'area e che possono verosimilmente rappresentare le sorgenti di emissione odorigena in questione, invitandola inoltre ad esortare formalmente gli enti preposti al controllo, ad intensificare i servizi ispettivi e ad adottare gli opportuni provvedimenti di rigore.
Con riferimento agli esiti degli ultimi controlli effettuati da ARPA Puglia (ordinari e non) e dei quali il Comune è in possesso, riteniamo utile e doveroso un approfondimento su quanto rilevato relativamente alla matrice aria ed emissioni odorigene ed alle eventuali azioni a seguire richieste ai gestori degli impianti.
Riteniamo inoltre opportuno, che si approfondisca lo stato delle diffide in corso da parte dell’autorità competente (Regione Puglia) a carico dei suddetti Gestori e che si accerti la natura e la tempistica stabilita per la loro risoluzione e completamento.
GEA ha chiesto inoltre, che ci si attivi al più presto per sollecitare ARPA Puglia per una campagna di valutazione della qualità dell'aria con utilizzo di strumentazione adeguata (campionatori, nasi elettronici, sensori ...).
Riteniamo infine appropriato che l’assessorato all’Ecologia approfondisca se il Dipartimento di Prevenzione ASL di Taranto, ha poi effettuato quella valutazione “vento selettiva” all’interno dell’abitato di Manduria, prevista per la primavera scorsa.
Ricordando che il coinvolgimento della popolazione nella gestione delle molestie olfattive rappresenta uno degli strumenti riconosciuti per caratterizzare il fenomeno, nelle more di ulteriori approfondimenti e al fine di favorire le attività di indagine da parte di ARPA Puglia, GEA invita la cittadinanza a continuare comunque a segnalare gli eventi odorigeni attraverso l’apposita procedura, disponibile all'indirizzo: http://cloud.arpa.puglia.it/Odori/segnalazione-eventi-odorigeni»
GEA - Gruppo Ecologista Autonomo