«I diversi errori commessi e i diversi obiettivi mancati sono frutto di un metodo assolutamente inappropriato che ha creato non poche difficoltà alla collettività manduriana, non ultimo quello riguardante la mancata consegna in tempi utili delle aule all' I.C. “Prudenzano” ed il mancato raggiungimento dell'obiettivo sui fondi ai Comuni per le scuole»
Invitato ad intervenire attraverso un nostro precedente articolo, il gruppo consiliare GEA ritorna ad esprimere la propria posizione sulle ultime vicende amministrative attraverso un comunicato, che vi proponiamo integralmente.
«Il gruppo GEA, composto dai consiglieri Gregorio Perrucci, Luigia Lamusta, Michele Matino, Filippo Scialpi, Agostino Capogrosso e Pasquale Pesare, dalla sua costituzione ad oggi, è intervenuto, con diverse modalità, nel contribuire alla realizzazione del programma amministrativo del sindaco Pecoraro. Lo ha fatto e continuerà a farlo consapevole delle sue responsabilità nei confronti della Città, utilizzando gli strumenti di cui un gruppo consiliare dispone, dai lavori in commissione dei propri consiglieri che guidano due presidenze (il dott. Michele Matino in 1ª Commissione permanente e l'ing. Agostino Capogrosso in 4ª Commissione permanente), ai lavori in Consiglio Comunale.
Certamente non è sfuggito alla Città che il gruppo GEA tutto questo lo sta facendo, a differenza degli altri gruppi consiliari di maggioranza, senza avere rappresentanza in Giunta.
Si sarebbero potuti avere risultati migliori e più incisivi se ci fosse stato un dialogo tra giunta e gruppo consiliare. Di questa anomalia è stato investito il sindaco chiedendo, fin da prima dell’estate, una verifica amministrativa e politica. Verifica concordata, per una serie di motivi ritenuti accettabili, alla scadenza di un anno dall’insediamento.
Questo bilancio ad un anno di vita amministrativa, per GEA e, siamo convinti anche per la Città, è necessario, in quanto si avrà la possibilità di apportare dei correttivi soprattutto di metodo.
I diversi errori commessi e i diversi obiettivi mancati sono frutto, infatti, di un metodo assolutamente inappropriato che ha creato non poche difficoltà alla collettività manduriana, non ultimo quello riguardante la mancata consegna in tempi utili delle aule all' I.C. “Prudenzano” ed il mancato raggiungimento dell'obiettivo sui fondi ai Comuni per le scuole, messi a disposizione dal Ministero dell'Istruzione. Non entriamo nel merito in quanto, come accaduto per altre questioni, non siamo stati coinvolti, né conosciamo, ad oggi, i fatti, ma, ancora una volta, evidenziamo ciò che andiamo dicendo da mesi e cioè che, finché non sarà attuato il metodo della compartecipazione con il gruppo consiliare e con la Città, i risultati saranno difficili da raggiungere e i disagi verranno inevitabilmente scaricati sulla Città stessa, nel caso specifico, sulle famiglie e sul personale scolastico».
GRUPPO GEA
Sin qui il comunicato. Possiamo condividere ogni passaggio del Gruppo GEA. Non comprendiamo solo una cosa: che senso ha attendere che termini il primo anno per avviare la verifica? Se si è preso atto dei “diversi errori commessi” e dei “diversi obiettivi mancati”, perché non avviarla subito, evitando, in tal modo, di prolungare l’agonia?
N. Per.