Ieri una gimkana e, poi, la visita al Museo del Primitivo. Oggi visita al parco archeologico e, poi, partenza per Maratea
E’ iniziato ieri l’evento “Destinazione Primitivo – Porsche Only”: le Terre del Primitivo di Puglia solcate da auto d’epoca in un percorso a tappe dedicato agli amanti del vintage automobilistico e agli enoamatori per scoprire il paesaggio e la vitivinicoltura delle murge tarantine.
Si tratta della terza edizione del raduno di auto storiche organizzato da Luftgekuhlte Gruppe, associazione sportiva dilettantistica impegnata, tra le altre cose, nella promozione del territorio, dell’enoturismo e del turismo culturale, con il patrocinio della Regione Puglia - assessorato regionale Agricoltura.
Presso la cantina Produttori di Manduria sono esposte al pubblico le 25 auto storiche, per l’occasione “griffate” con i loghi che identificano le Terre del Primitivo. In cantina il gruppo dei drivers e degli accompagnatori è stato accolto dal presidente della cantina, Antonio Resta, dalla responsabile delle Relazioni Esterne e della Comunicazione, Anna Gennari e dal presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, Mauro di Maggio.
Dalle 16 di ieri c’è stata una prova di abilità “Gimcana del Primitivo” presso l’area mercatale di Manduria.
Nella giornata odierna, prima della partenza prevista per le ore 10.30 con destinazione Monte Pollino - Maratea, il gruppo dei driver farà visita al Parco Archeologico delle Mura Messapiche, tra le antiche cisterne sotterranee, adibite a stanze del museo, in cui sono custoditi centinaia di pezzi di interesse storico, a ricordo della vita quotidiana e dei metodi di lavorazione delle uve.
A seguire, il gruppo, accompagnato dall’enologo Leonardo Pinto, visiterà lo stabilimento che, in quei giorni, sarà in “pieno fermento”, essendo avviata ormai da tempo la vendemmia 2021.
Ci saranno le visite guidate al Museo della Civiltà del Vino Primitivo. Accompagnati da Anna Gennari, i drivers e i loro accompagnatori potranno toccare con mano ciò che rappresenta la storia del Primitivo di Manduria. Raccolti nelle vecchie cisterne sotterranee, adibite a stanze del museo, ci sono centinaia di pezzi di interesse storico, a ricordo della vita quotidiana e dei metodi di lavorazione delle uve.
L’evento si concluderà domenica 5 settembre con l’arrivo delle auto a Maratea.