Ad essere premiato il miele di melata di “Alisi”. Oltre mille i mieli partecipanti al concorso, prodotti in ogni parte d’Italia da oltre 400 apicoltori
Altro prestigioso riconoscimento per l’azienda manduriana “Alisi” di Daniele Sammarco e Alessandro Tarentini. Nell’ambito del concorso “Tre gocce d’oro”, al quale poi segue la pubblicazione della guida “Grandi Mieli d’Italia”, il miele di melata dell’azienda “Alisi” è stato premiato con le “Due gocce d’oro”
Numerosa è stata la partecipazione al concorso: 1.067 mieli partecipanti, prodotti in ogni parte d’Italia e inviati all’Osservatorio Nazionale Miele da oltre 400 apicoltori.
Un dato positivo in questo quadro desolante, l’entusiasmo che ha animato i produttori nell’aderire a questo evento. Le valutazioni analitiche e sensoriali hanno quindi selezionato i 373 mieli descritti in questa guida (18 con Tre Gocce d’Oro, 145 con Due Gocce d’Oro e 210 con Una Goccia d’Oro).
I mieli sono stati analizzati da due diversi laboratori e sottoposti ad analisi sensoriale da parte di 84 esperti iscritti all’albo nazionale. Si tratta di un’attività intensissima che consente, ogni anno, di fare una fotografia della situazione produttiva italiana e di fornire al produttore importanti informazioni sul miele prodotto e di indicare al consumatore attento i prodotti che eccellono per i diversi tipi e per zone di produzione.
La necessità del consumatore di disporre di uno strumento per potersi orientare nel mondo della produzione è un’esigenza sempre più impellente. La guida Tre Gocce d’Oro consente di rintracciare i migliori mieli prodotti, raccogliere questo patrimonio e diffonderlo nei diversi formati oggi possibili, dal cartaceo al web, al mobile, con tanto di georeferenziazione, per giungere in tempo reale all’apicoltore dove poter acquistare il miele desiderato.
Si tratta del concorso più antico (giunto alla quarantunesima edizione), il più rappresentativo (vanta il maggior numero di partecipanti, provenienti da tutte le regioni italiane) e il più attento al miglioramento delle qualità dei mieli italiani e alla promozione presso il grande pubblico.
I mieli partecipanti al concorso vengono infatti valutati e analizzati (analisi organolettiche, fisico-chimiche, melissopalinologiche) e i risultati della valutazione vengono comunicati ai partecipanti in modo che possano migliorare in futuro le qualità dei mieli prodotti. All’edizione 2021 del concorso hanno partecipato 1.067 diversi mieli. Tutte le regioni italiane sono state rappresentate: quelle con il maggior numero di campioni sono state Sardegna (156 campioni), seguite da Lombardia (142 campioni), Puglia (111 campioni), Abruzzo (101 campioni) e Piemonte (91 campioni). I campioni riguardano ben 54 mieli uniflorali e 2 tipologie di millefiori (millefiori e millefiori di alta montagna delle Alpi).
Il miele di castagno si è rivelata la tipologia uniflorale più abbondante, con 94 campioni in concorso. Maggiore rispetto ad altri anni la partecipazione dei mieli di tiglio (53 campioni), eucalipto (50 campioni) e coriandolo (44 campioni).
Un prestigioso riconoscimento, dunque, per l’azienda manduriana, che conferma la bontà e la genuinità dei prodotti di “Alisi”. Un vanto per il territorio, la cui produzione di qualità si amplia sempre di più.