Venerdì lo spettacolo “Non ci resta che Massimo” e domenica l’evento culturale “Volar sanz’ali”
Il Santuario Madonna delle Grazie di San Marzano di San Giuseppe torna ad essere, nel prossimo fine settimana, il set naturale per due iniziative culturali e di spettacolo.
Venerdì 15 ottobre, alle ore 20, andrà in scena lo spettacolo “Non ci resta che Massimo”, promosso dall’Aps Pro Loco Marciana con il patrocinio del Comune di San Marzano di San Giuseppe. Sono passati ventisette anni dalla morte del grande attore napoletano Massimo Troisi. Un attore che ha lasciato il segno, non solo per la sua bravura sul palco, ma soprattutto per la sua grande umanità, la sua simpatia, il suo essere un “napoletano atipico”, come amava definirsi. È così che due giovani attori tarantini, Giuseppe Nardone e Gionata Russo, hanno scelto di ripercorrere, grazie anche all’aiuto bibliografico dell’autore Ciro Borrelli (Pensavo fosse un comico invece era Troisi) e di Rosaria Troisi (Oltre il respiro), il suo vissuto, non solo attoriale, ma soprattutto umano. Uno spettacolo a due voci, che svela le sue frasi, i suoi pensieri e le sue paure. Attraverso musiche e video selezionati, Nardone e Russo porteranno lo spettatore in questo suo meraviglioso percorso, che ha lasciato il segno nel mondo del cinema, ma soprattutto, nel cuore delle persone.
Intanto, l’Aps Pro Loco Marciana, dopo il successo delle date di Taranto, Castellaneta, Grottaglie e Leporano, tutte sold out, porta nell’affascinante scenario del santuario Madonna delle Grazie, l'evento culturale “Volar sanz’ali”. In occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri, la Discoverartsrl srls (azienda presente nel territorio regionale come realtà attiva nella promozione turistico-culturale) e la Pro Loco Marciana organizzano, con il patrocinio del Comune di San Marzano di S.G., domenica 17 ottobre 2021 alle ore 19, una visita guidata al santuario rupestre Madonna delle Grazie con letture teatralizzate ispirate alla Divina Commedia.
“Si tratta – dichiarano gli organizzatori - di un percorso tra storia ed archeologia, con l’aggiunta dell’emozione letteraria, per offrire un’esperienza completa: divulgativa, educativa, razionale ma anche emotiva”.
Protagonista non sarà solo il santuario: in questo caso sarà un palcoscenico a cielo aperto. Sarà portato in scena un canto di ogni cantica (Inferno, Purgatorio e Paradiso), seguendo un filo narrativo coerente e di grande impatto emotivo. I tre canti della Divina Commedia vedranno quale lettore l’attore Giuseppe Calamunci Manitta. A descrivere le bellezze storico-artistiche ed archeologiche ed introdurre i canti danteschi ci sarà il divulgatore Morris Franchini. Regista e scenografo il visual artist Gianluca De Robertis.
L’evento è a partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni, telefonare al 3279531594. Il tutto si svolgerà in totale sicurezza nel rispetto delle normative antiCovid-19.