L’esperienza con gli studenti impegnati nel PON “Biblioteca parlante”
La Gattiana ha ospitato alcuni giovani studenti della scuola secondaria di primo grado “E. Fermi” che, guidati delle docenti Grazia Buccolieri e Maria Immacolata Favale, hanno concluso il progetto PON intitolato ‘Biblioteca parlante’.
Il progetto è nato dalla considerazione che il piacevole momento della ‘lettura’ di un libro è speculare a quello altrettanto piacevole dell’‘ascolto’, coinvolgendo in un fecondo scambio quanti amano la lettura più dell’ascolto e viceversa. L’alternarsi di questi momenti ha visto alcuni fra i giovani lettori prestarsi alla ‘lettura’ di brani scelti da alcuni testi, offrendola all’attenzione di quei compagni che, per varie motivazioni, preferiscono invece immergersi nell’ ‘ascolto’ di una storia.
A questo scopo, le docenti hanno selezionato cinque testi, la cui lettura è stata ‘contestualizzata’, ossia è avvenuta nei luoghi da essi in qualche modo evocati, concludendo ogni volta l’attività con la realizzazione di un video, il cui successivo montaggio darà completezza all’intero lavoro svolto. Così ad esempio, le attività relative alla lettura di ‘La strega della montagna’ di Gloria Cecilia Diaz si sono svolte presso il bosco ‘Cuturi’, evocato dalla storia della strega Alina, protagonista del libro, la quale, per facilitare i suoi spostamenti con la scopa volante, decide di abbattere tutti gli alberi; il racconto di Vitaliano Trevisan ‘Cedro e Magnolie’è stato ‘innestato’ fra gli alberi di magnolie esistenti nel centro cittadino di Manduria; il racconto ‘Danza d’amore’ (racconto vincitore del 1° premio in un concorso di narrativa 2020 da parte della classe 2A dello stesso istituto) è stato sviluppato presso la suggestiva Salina dei Monaci.
Altre attività hanno riguardato l’opera di Angela Nanetti ‘Le memorie di Adalberto‘ (la storia di un ragazzino che dopo aver frequentato le elementari dalle suore desidera più di tutto un cambiamento nella sua vita). Ha concluso il ciclo di attività ‘La bambina che parlava ai libri’ di Stefano Benni, ispirato alla storia vera di Inge Feltrinelli: l’amore per i libri di Inge bambina, che la porta a ‘parlare’ con loro, il suo sogno di difenderli e di salvarli ha fatto della sala lettura della Gattiana il luogo più consono a svolgere le attività previste.