“La parola mi tradiva: collaborazione processuale e fatti di mafia”
Ultimo appuntamento di marzo con il ciclo di conferenze dei “Mercoledì del MArTA” dedicati alla Sicilia.
Domani 30 marzo si terrà on-line la conferenza a due voci “La parola mi tradiva: collaborazione processuale e fatti di mafia”, con Paola Maggio e Antonino Blando (Università di Palermo), farà il punto sulla figura dei cosiddetti “collaboratori di giustizia” nell’ambito dei processi di criminalità organizzata.
Il sapere specifico, espressivo di una conoscenza diretta della dinamica del delitto, cui si è direttamente preso parte, rimarca la “forza” e la significazione cognitiva delle informazioni riversate sul processo. Muovendo da questa visione, si analizzerà il contributo della narrazione processuale nella costruzione dell’ordito codicistico sostanziale, se ne metteranno in luce le peculiarità processuali, ci si interrogherà sul diverso peso riferibile ai collaboratori uomini, rispetto alle “pentite” di mafia, anche in raffronto storico con i fenomeni terroristici.
L’appuntamento di domani 30 marzo, sarà introdotto dalla direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Eva Degl’Innocenti e alle ore 18 sarà in diretta sulle pagine istituzionali del Museo Archeologico Nazionale di Taranto di Faceboo, Youtube e LinkedIn.